tag:blogger.com,1999:blog-53992160669143354082024-03-05T08:51:34.306+01:00Mondo 12sensei 12http://www.blogger.com/profile/06612757289939137758noreply@blogger.comBlogger327125tag:blogger.com,1999:blog-5399216066914335408.post-32177128828119173142019-12-14T10:00:00.002+01:002019-12-14T10:00:57.327+01:00Approdo su Mangadex<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Almeno un post all'anno bisogna farlo, eh.<br />
<br />
Nel tempo libero, quel poco che ho, sto caricando su Mangadex i progetti scan di Mondo12.<br />
Per ora ho iniziato da Bambino!, che è il più facile da caricare sul sito.<br />
<br />
Mangadex è un lettore online di scan ed è, forse più di altri, un punto di incontro a livello internazionale, quindi non solo per anglofoni. Volendo, infatti, si possono trovare le scan di molti manga in lingue diverse, quali russo, spagnolo, francese, arabo e via dicendo.<br />
Se, come già ho trovato, ci sono due o più team che traducono lo stesso titolo, il sito permette il caricamento a tutti indistintamente, così l'utente può scegliere da chi leggere. Un buon compromesso che non si vedeva dai tempi del fu MangaHelpers.<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<a href="https://mangadex.org/group/10486" target="_blank"><b><span style="font-size: large;">Link MANGADEX</span></b></a></div>
</div>
sensei 12http://www.blogger.com/profile/06612757289939137758noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5399216066914335408.post-59800114416909676122018-09-24T11:37:00.002+02:002018-09-24T11:41:11.880+02:00Il fansub italiano è morto (?)<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Un breve colpo di reni per Mondo 12.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Quasi un anno e mezzo fa scrivevo del fenomeno del fansub di serie giapponesi ormai agonizzante: <a href="http://mondodici.blogspot.com/2017/02/il-fansub-delle-serie-giapponesi-e-morto.html"><span style="color: #3d85c6;"><b>Il fansub delle serie giapponesi è morto</b></span></a>.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Avevo evidenziato un distinguo fra Hardsub (prerogativa del fansub di serie giapponesi) e Softsub (prerogativa delle serie anglofone), illegale il primo, in zona grigia il secondo.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Ora è successo che nel 2018 quella zona grigia è stata resa nera, quindi illegale, con uno un bel giro di vite.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Il 15 settembre 2018, Itasa - Italiansubs annuncia che:</span><br />
<blockquote class="tr_bq">
<span style="background-color: white; color: #1d2d45; font-size: 13px;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><i>a partire da oggi 15 settembre 2018 non troverete più su questo sito alcun sottotitolo di serie TV, film o documentario per il quale non disponiamo dell'autorizzazione del titolare del copyright. Questo accade a seguito di segnalazioni di utilizzi impropri e illeciti da parte degli organi di controllo.</i></span></span></blockquote>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Il 23 settembre 2018, Subsfactory annuncia che: </span><br />
<blockquote class="tr_bq">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><i><span style="background-color: white; color: #1d2129; font-size: 14px;">Subsfactory. 13 anni vissuti intensamente.</span><br style="background-color: white; color: #1d2129; font-size: 14px;" /><span style="background-color: white; color: #1d2129; font-size: 14px;">Abbiamo viaggiato assieme a voi per spazi inesplorati, attraversato portali stellari, aperto botole in isole misteriose, [...].</span><br style="background-color: white; color: #1d2129; font-size: 14px;" /><span style="background-color: white; color: #1d2129; font-size: 14px;">Il viaggio è però finito, per motivi che vanno oltre la nostra passione e volontà, chiuso con la scelta di smettere di produrre sottotitoli per salvaguardare la nostra community e soprattutto chi ci ha messo la faccia, oltre un semplice nick.</span></i></span></blockquote>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Poco dopo annuncia la chiusura anche la community di Traduttori Anonimi.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">È successo che la FAPAV, la Federazione per la Tutela dei Contenuti Audiovisivi e Multimediali, è scesa in campo e ha fatto la voce grossa, impedendo alle community di traduttori amatoriali di tradurre opere protette da copyright. Quindi, in parole povere, si impedisce il diritto di traduzione che, come spiegato da <a href="https://www.dirittodautore.it/la-guida-al-diritto-dautore/i-diritti-di-utilizzazione-economica/il-diritto-di-traduzione-elaborazione-di-pubblicazione-delle-opere-in-raccolta/"><b style="background-color: #3d85c6;">www.dirittodautore.it</b></a>:</span><br />
<blockquote class="tr_bq">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white; color: #333333; font-size: 13px;">Il diritto esclusivo di elaborazione è previsto all’art. 18 della legge sul diritto d’autore. Le elaborazioni sono modificazioni che cadono sulla forma esterna o interna dell’opera, pur lasciando quel tanto della sua forma rappresentativa per cui l’opera conserva il suo valore originale (definizione di Edouardo Piola Caselli).</span><br style="background-color: white; border: 0px none; box-sizing: border-box; color: #333333; font-size: 13px; list-style: none; margin: 0px; outline: none; padding: 0px;" /><span style="background-color: white; color: #333333; font-size: 13px;">La legge definisce il diritto di elaborazione come “tutte le forme di modificazione, di elaborazione e di trasformazione dell’opera prevista all’art. 4”.</span><br style="background-color: white; border: 0px none; box-sizing: border-box; color: #333333; font-size: 13px; list-style: none; margin: 0px; outline: none; padding: 0px;" /><span style="background-color: white; color: #333333; font-size: 13px;">A sua volta l’art. 4 stabilisce:</span><br style="background-color: white; border: 0px none; box-sizing: border-box; color: #333333; font-size: 13px; list-style: none; margin: 0px; outline: none; padding: 0px;" /><span style="background-color: white; color: #333333; font-size: 13px;">“</span><em style="background-color: white; border: 0px none; box-sizing: border-box; color: #333333; font-size: 13px; list-style: none; margin: 0px; outline: none; padding: 0px;">Senza pregiudizio dei diritti esistenti sull’opera originaria, sono altresì protette le elaborazioni di carattere creativo dell’opera stessa, quali le <u>traduzioni in altra lingua</u>, le trasformazioni da una in altra forma letteraria od artistica, le modificazioni ed aggiunte che costituiscano un rifacimento sostanziale dell’opera originaria, gli adattamenti, le riduzioni, i compendi, le variazioni non costituenti opera originale.</em><span style="background-color: white; color: #333333; font-size: 13px;">”</span></span></blockquote>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">In parole povere, la traduzione di qualsiasi opera coperta da copyright va autorizzata.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Ergo la zona grigia, di cui io per primo ho parlato e fatto uso, non era altro che un occhio chiuso da parte del detentore di diritti. Tutto qua.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Se giustamente è improbabile quanto impossibile fermare il download illegale di prodotti audiovisivi, ci vorrebbe un dispendio di risorse ed energie che non vale la candela, allora si agisce sul prodotto principale usato per godere di tali prodotti audiovisivi nella propria lingua, quindi bloccando la traduzione amatoriale. Minimo sforzo, massimo risultato.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Sul sito FAPAV è presente anche un'analisi aggiornata e con numeri sullo stato della pirateria italiana nel 2017: <a href="http://www.fapav.it/news/193/i-nuovi-dati-2017-sulla-pirateria-audiovisiva-in-italia.html"><b><span style="color: #3d85c6;">i-nuovi-dati-2017-sulla-pirateria-audiovisiva-in-italia</span></b></a>.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Interessante, seppur mancano fonti, autori, metodi di indagine e su quante persone è stato svolto l'eventuale sondaggio, e quant'altro utile non solo ai fini statistici. No, dico, se il giro di vite viene giustificato da questi dati, non sarebbe il caso di renderli accessibili e analizzabili? Ma va bene, si passa oltre. È una porcata, ma legalmente legittima, rispetta comunque le regole.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Le community prima citate sono appunto delle community, di grosse dimensioni, e cercheranno di tenere quanto meno a galla la parte forum che si è sviluppata negli anni, anche se ritengo che mancando la fruizione del sottotitolo con annessa data di uscita e tempistiche di traduzione, pian piano le discussioni sui forum si affievoliranno, non dico fino a scompare e rimanere deserte, ma quasi. Il tempo darà conferma.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Prevedo anche che alcuni fan duri e puri, urtati dalla cosa, si riuniranno comunque su un sito proprio o su di un sito aggregatore e rilasceranno la propria traduzione amatoriale della propria serie televisiva preferita. Qualcuno riuscirà nell'intento e tradurrà la serie fine a conclusione, la maggior parte invece smetterà dopo poco per motivi vari (tempo, vita sociale, incapacità nel tradurre, voglia di tradurre svanita).</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">L'alternativa però qual è?</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Rivolgersi ai siti aggregatori anglofoni tipo <b><span style="color: red;"><a href="http://www.addic7ed.com/index.php">addic7ed.com</a> </span></b>e andare di sottotitoli in inglese. È possibile trovare i sottotitoli dello stesso episodio in altre lingue, compresa la propria, ma dipende se è tradotta da qualcuno o meno e con quali tempistiche. Diciamo che tale soluzione avvantaggia chi almeno l'inglese lo mastica decentemente. Per tutti gli altri bisogna arrangiarsi.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Nel senso che, ok, sono state abbattute due grosse community di traduzioni amatoriali, profili facebook a lutto e menate varie, ma il prodotto in sé non sparirà nell'immediato. Perché sì, è (stato) usato da tanti perché è gratis, altrimenti le cifre di download sarebbero (state) di gran lunga inferiori, ma è anche un fenomeno di costume fortemente legato alla cultura di internet e a quella moderna, ergo estirpare la traduzione amatoriale è alquanto improbabile.</span><br />
<br />
<br /></div>
sensei 12http://www.blogger.com/profile/06612757289939137758noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5399216066914335408.post-63400374783276476982017-12-27T22:27:00.001+01:002017-12-28T10:58:03.154+01:00¿Qué pasa?<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Come da titolo: che succede?<br />
<br />
E niente, da inizio novembre vivo in Spagna una nuova esperienza di studio/lavoro che, ovviamente, mi tiene costantemente impegnato.<br />
Al momento sono in Italia per le vacanze di Natale, quindi ne approfitto per lasciare un piccolo aggiornamento qui sul blog.<br />
Essendo in Spagna è un po' complicato, eufemismo, reggere il passo delle passioni che portavo avanti in Italia, a partire dai fumetti fino alle serie tv.<br />
<br />
Pur tuttavia, ohibò, a gennaio troverete un bel po' di capitoli nuovi de Lo scheletro Impossibile, tradotti da me, su<u><b> <a href="http://mangascan.forumfree.it/" target="_blank">Mangascan</a></b></u>. C'è un nuovo gruppo di scanlation che lo sta portando avanti, un gruppo spagnolo che traduce anche in inglese in maniera raffazzonata (ma pure in spagnolo, seppur direttamente dal giapponese), ma comunque meglio di niente.<br />
<br />
Recuperare i Bonelli all'estero è difficile, come già detto, quindi sono costretto a ricorrere al servizio arretrati o sperare che l'edicola da cui mi rifornisco di solito abbia ancora numeri passati quando torno in Italia.<br />
<br />
Nel complesso tutto bene, si va avanti e, come in tutti i progetti di vita, cambiano all'improvviso anche le priorità.<br />
<br />
A presto.<br />
Dodici.</div>
sensei 12http://www.blogger.com/profile/06612757289939137758noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5399216066914335408.post-21581465869413439272017-10-30T13:38:00.000+01:002017-10-30T18:20:08.966+01:00[Bonelli] Mercurio Loi 6 - A passeggio per Roma<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhAgQxzBHbNlFnFv5Hx2MW9UaD4Bc6bCAViDX86A0zfaohPmKeDZkOIIP84VC1vEljDA3eb-ddrV9GLzt2dI8_8MaIqCb9Ph59xc9Yo15NGdw1jauB5zYi5xQG41wnhI1oCjoyoT2sYK4w/s1600/mercurio6-1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1055" data-original-width="800" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhAgQxzBHbNlFnFv5Hx2MW9UaD4Bc6bCAViDX86A0zfaohPmKeDZkOIIP84VC1vEljDA3eb-ddrV9GLzt2dI8_8MaIqCb9Ph59xc9Yo15NGdw1jauB5zYi5xQG41wnhI1oCjoyoT2sYK4w/s320/mercurio6-1.jpg" width="242" /></a></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px; text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><b>Soggetto:</b> Alessandro Bilotta</span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px; text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><b>Sceneggiatura:</b> Alessandro Bilotta</span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px; text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><b>Disegni:</b> Sergio Ponchione</span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px; text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><b>Colori:</b> Nicola Righi</span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px; text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><b>Copertina:</b> Manuele Fior</span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px; text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px; text-align: center;">
<span style="color: #404040; font-family: "roboto" , sans-serif; font-size: 14px;"><i>Nella vita, nel mondo, infinite sono le strade, imprevedibili i crocevia... Una passeggiata al tramonto, prima che scenda la sera e arrivi il coprifuoco, può essere l’occasione per lo storico perdigiorno Mercurio e il suo compagno di avventure Ottone di lasciarsi portare da quello che offre il caso. Scegliendo una strada al posto di un'altra, i nostri si ritrovano tra strani personaggi e antichi ricordi...</i></span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px; text-align: center;">
<span style="color: #404040; font-family: "roboto" , sans-serif; font-size: 14px;"><i><br /></i></span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px; text-align: center;">
<span style="color: #404040; font-family: "roboto" , sans-serif; font-size: 14px;"><i><br /></i></span></div>
<div style="background-color: white; font-size: 14.85px; text-align: center;">
<span style="color: #404040; font-size: 14px;"><i><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span></i></span></div>
<div style="background-color: white; font-size: 14.85px; text-align: justify;">
<span style="color: #404040; font-size: 14px;"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">La mia iniziazione, ma credo anche di tantissimi altri, da bambino alla lettura è avvenuta grazie al settimanale Topolino, un appuntamento fisso di mercoledì che mi ha regalato tante storie indimenticabili. Molto particolari e divertenti, fra tutte, erano quelle a bivi, avventure in cui è il lettore a decidere come continuare la storia, districandosi ogni qual volta su un binario diverso con relativo finale.</span></span></div>
<div style="background-color: white; text-align: start;">
<span style="color: #404040; font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span style="font-size: 14px;">Meccanismo simile, quello appena citato, a ciò che si può ritrovare nei librogame, per esempio il Lone Wolf di Joe Dever.</span></span></div>
<div style="background-color: white; text-align: start;">
<span style="color: #404040; font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span style="font-size: 14px;"><br /></span></span></div>
<div style="background-color: white; text-align: start;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj_NjfSoHQUAtlOMXTT43K1XGJpvGtUw3IgeDC4Xu4EQKt6aCsEozVJuicOxGOCDJvMeqEJvSpvraK55tF9Y8YB4PKd2YNgMhyphenhyphen7EK88172ywSIQFnDdNyyE9kuZYd9LSOEvNLSDrpB_rKE/s1600/Mercurio6-2.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><img border="0" data-original-height="1055" data-original-width="800" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj_NjfSoHQUAtlOMXTT43K1XGJpvGtUw3IgeDC4Xu4EQKt6aCsEozVJuicOxGOCDJvMeqEJvSpvraK55tF9Y8YB4PKd2YNgMhyphenhyphen7EK88172ywSIQFnDdNyyE9kuZYd9LSOEvNLSDrpB_rKE/s200/Mercurio6-2.jpg" width="151" /></span></a><span style="color: #404040; font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span style="font-size: 14px;">Questo albo, però, sfrutta diversamente i binari della storia, binari che portano allo stesso medesimo finale che però può essere diversamente interpretato in base a ciò che s'è letto prima.</span></span></div>
<div style="background-color: white; text-align: start;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNUDA8SBql3ne06gX1VQIDPUlX6q2xC4ojpiuA_34ZNTnKrhHACrenA5GNXG_jpHF7xfr2a_9T4baj1zuLrLxT23vIZDELqxU11rZSB__nAH-iqSVveSAjoF7zVf8QaSeuy_PhDwQUL9A/s1600/Mercurio6-3.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><img border="0" data-original-height="1055" data-original-width="800" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNUDA8SBql3ne06gX1VQIDPUlX6q2xC4ojpiuA_34ZNTnKrhHACrenA5GNXG_jpHF7xfr2a_9T4baj1zuLrLxT23vIZDELqxU11rZSB__nAH-iqSVveSAjoF7zVf8QaSeuy_PhDwQUL9A/s200/Mercurio6-3.jpg" width="151" /></span></a><span style="color: #404040; font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span style="font-size: 14px;">Nelle storie a bivi di topoliniana memoria, invece, i finali sono molteplici. Questo albo può quindi essere letto nei due modi possibili, scegliendo ogni qual volta il bivio da intraprendere oppure leggendo tutto d'un fiato e ottenere tanti altri particolari che danno un senso nuovo a quel che si è già letto. 96 pagine di fumetto che ne contengono inspiegabilmente e non si sa per quale magia molte di più, tante storie tutte diverse fra loro eppure facenti parte di un unico arco narrativo, un'intera giornata a passeggio con Mercurio Loi e il suo assistente fra le strade di Roma.</span></span></div>
<div style="background-color: white; text-align: start;">
<span style="color: #404040; font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span style="font-size: 14px;"><br /></span></span></div>
<div style="background-color: white; text-align: start;">
<span style="color: #404040; font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span style="font-size: 14px;">Il tutto nasce da una innocua tesi di laurea di uno studente di Mercurio Loi che si rivela essere ben presto un arguto gioco di combinazioni, avvenimenti e persone con una storia da raccontare: dal vecchio professore di Mercurio, che non accetta il passare inesorabile del tempo, fino a un Cardinale che decide di espiare la propria colpa, per poi toccare anche Pasquino, l'enigmatica figura mascherata anti-clericale autore delle pasquinate. Fondamentale la figura dell'Ipnotista, che spero di rivedere più avanti. Ed è facile chiedersi, a fine albo, se ciò che si è vissuto sia realtà o fantasia, una "normale" giornata da perdigiorno quale è Mercurio oppure una intricata illusione indotta.</span></span></div>
<div style="background-color: white; text-align: start;">
<span style="color: #404040; font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span style="font-size: 14px;"><br /></span></span></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVx4SLjDrLnJ9dqIh2-22-CAhCcEtKkE11FfQtbY4HfNjtWeRX7mYjEIbyoqcZlP7WdJYnTjEeNYqtaxasoyg7fz-C7VxjudfAGxZJw-l5-QIHqjt6th3lf5fluEo-NaSlWpAt1Vn2JGY/s1600/Cattura.png" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><img border="0" data-original-height="526" data-original-width="697" height="241" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVx4SLjDrLnJ9dqIh2-22-CAhCcEtKkE11FfQtbY4HfNjtWeRX7mYjEIbyoqcZlP7WdJYnTjEeNYqtaxasoyg7fz-C7VxjudfAGxZJw-l5-QIHqjt6th3lf5fluEo-NaSlWpAt1Vn2JGY/s320/Cattura.png" width="320" /></span></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Layout di Sergio Ponchione</span></td></tr>
</tbody></table>
<div style="background-color: white; text-align: start;">
<span style="color: #404040; font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span style="font-size: 14px;">Dal lato disegni bisogna solo alzare le mani: Mercurio Loi (serie) si conferma un prodotto ben disegnato, pensato per il colore e di certo uno spiraglio di novità di contenuti non solo rispetto al classico albo Bonelli. I disegni di Sergio Ponchione, valorizzati dai colori di Nicola Righi, consegnano una Roma ottocentesca meravigliosa: fra le varie vedute, spicca il celebre Pantheon in Piazza della Rotonda.</span></span></div>
<div style="background-color: white; text-align: start;">
<span style="color: #404040; font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span style="font-size: 14px;">Lunga vita al Loi di Bilotta.</span></span></div>
<div style="background-color: white; text-align: start;">
<span style="color: #404040; font-family: "roboto" , sans-serif;"><span style="font-size: 14px;"><br /></span></span></div>
<div style="background-color: white; text-align: start;">
<span style="color: #404040; font-family: "roboto" , sans-serif;"><span style="font-size: 14px;"><br /></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<br />
<br /></div>
sensei 12http://www.blogger.com/profile/06612757289939137758noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5399216066914335408.post-28932098715882877002017-10-14T18:44:00.004+02:002017-10-16T08:26:28.230+02:00[Bonelli] Martin Mystère NAC - Le nuove avventure a colori<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRrBB6jSTKgP3VSrS22Z8EMHBxVg4ZX8L7AI0sYnSfA4l5AfsvfC5qVtN9YxdDUFuqACLLu1RheNlqai0AwM9XylOdTU6y2gbiaDRbdCdd5XmTIqNsMYLjBbtrGUBL1AZaY9ynmyZlxqI/s1600/nac01.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="400" data-original-width="610" height="262" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRrBB6jSTKgP3VSrS22Z8EMHBxVg4ZX8L7AI0sYnSfA4l5AfsvfC5qVtN9YxdDUFuqACLLu1RheNlqai0AwM9XylOdTU6y2gbiaDRbdCdd5XmTIqNsMYLjBbtrGUBL1AZaY9ynmyZlxqI/s400/nac01.jpg" width="400" /></a></div>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgq0L7210qH04ekULsTOpnn59o9b95_eNtXXd7sj7o2PQBUr4vEeeVKWO-Ic0ibO1EqYFRCn_Bqce1k_a8kcqbU3riJn987CKQeMqhzEihksqcWtb0Tv9DE9avLcAlDVtQSh90-9DJcj8c/s1600/nac02.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="899" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgq0L7210qH04ekULsTOpnn59o9b95_eNtXXd7sj7o2PQBUr4vEeeVKWO-Ic0ibO1EqYFRCn_Bqce1k_a8kcqbU3riJn987CKQeMqhzEihksqcWtb0Tv9DE9avLcAlDVtQSh90-9DJcj8c/s320/nac02.jpg" width="179" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La mia collezione.</td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Essendo una miniserie, ho deciso di dare un parere sull'opera a conclusione della stessa, anche perché i numeri in totale sono solo 12, un anno di pubblicazione.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"></span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">E dopo, appunto, un anno di lettura della suddetta, senza dimenticare i pareri di altri lettori sparsi fra forum del settore e pagine varie Facebook, posso dire che ci sono due modi opposti, ma entrambi paradossalmente validi, di definire questa serie: divertente e allegramente caciarona, confusionaria e vergognosamente inconcludente.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"></span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Dipende da come ci si pone, da come si approccia la lettura delle nuove avventure a colori di Martin Mystère.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"></span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Ma, prima cosa, serve avere una infarinatura di base del personaggio nella sua incarnazione storica e classica? A mio modo di vedere sì, ci sono una serie di personaggi, fra comprimari e antagonisti che hanno bisogno di una costruzione previa per comprendere a pieno la loro comparsa e il perché di quel che combinano.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEik0dFFqi-K3PWWORK7BfNtPUyacPYfpaDbzwjq5FuCu4d_g6nabm_1gKiLtCTQbfwz10Zz9iWSJfm6FZjXhQvIB2B347Ix9PZCsIPfLGyAULuiEnYQsGwV1iLtQbyT8v3C5OUJ4CqyTI8/s1600/nac03.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="480" data-original-width="364" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEik0dFFqi-K3PWWORK7BfNtPUyacPYfpaDbzwjq5FuCu4d_g6nabm_1gKiLtCTQbfwz10Zz9iWSJfm6FZjXhQvIB2B347Ix9PZCsIPfLGyAULuiEnYQsGwV1iLtQbyT8v3C5OUJ4CqyTI8/s200/nac03.jpg" width="151" /></a><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Ma passiamo alla serie.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Solo che non è facile parlarne in breve: la trama è articolata soprattutto perché in dodici albi viene compressa la storia editoriale di trentaquattro anni di pubblicazione di Mystère, quindi ci sarà una sequela senza fine di avversari, a partire dagli Uomini in nero fino a Sergej Orloff, Mr. Jinx, Atlantide, Mu, alieni e chi più ne ha più ne metta.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">L'intenzione della squadra di autori, senza la supervisione diretta del decano Castelli, padre del Mystère classico, è di fornire una nuova versione del personaggio al pubblico, una riproposizione dell'archeologo dell'impossibile americano se venisse pubblicato oggi per la prima volta. Il tutto strutturato, come l'Orfani di Recchioni insegna, a mo' di serie televisiva americana, con una continuity </span><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">molto </span><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">serrata (ma con 12 numeri a disposizione non si può fare altro) e colpo di scena finale.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<b><span style="color: red; font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Perché la serie è divertente e caciarona?</span></b><br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4XEImZb6oBmrPriuv8GodkcMR9bnd2HX8vt0OjZpMP3qM9rISorD6r0MMirJc32zErjfj0RHRng6VpXpAd_H8TuWzY2NGd5rL5mdQmtEqGhK37rvOVsYLn56GRGBQHItnE_wq4hcrTjs/s1600/nac04.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="854" data-original-width="610" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4XEImZb6oBmrPriuv8GodkcMR9bnd2HX8vt0OjZpMP3qM9rISorD6r0MMirJc32zErjfj0RHRng6VpXpAd_H8TuWzY2NGd5rL5mdQmtEqGhK37rvOVsYLn56GRGBQHItnE_wq4hcrTjs/s200/nac04.jpg" width="142" /></a><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Perché sì, perché fin da subito gioca con i cliché dei film di spionaggio (vedasi nel primo albo la tipica festa del riccone dove effettuare il colpo), fra appunto feste, inseguimenti in auto e ribaltamenti di fronte, mischiando poi il tutto con vampiri nazisti, lupi mannari gitani, golem, esper, atlantidei e alieni. A mio parere, l'apoteosi del trash divertente è l'albo numero 4, in cui una idol asiatica conquista le nuove generazioni grazie a una musica che assoggetta le persone, nel mentre Martin Mystère affronta un essere demoniaco, manager della suddetta idol. Per non parlare del numero 8, la caccia di Jasper, in cui Martin organizza una sorta di talent show di soggetti esper per far uscire allo scoperto l'organizzazione che dà loro la caccia. Quindi, in parole povere, una mescola esagerata di elementi diversi fra loro sicuramente raffazzonata, però rapida e divertente se si tralascia appunto la confusione generata da tutto questo. Come detto prima, questo voler prendere a piene mani dalle serie televisive è stato un bene, col colpo di scena finale che chiude l'albo e che effettivamente mi ha fatto un po' fremere nell'attesa fra un volume e l'altro, ma solo per sapere quali altre vette del trash la serie avrebbe potuto raggiungere. Divertente anche perché, se si conosce un po' il Martin Mystère classico, saltano all'occhio tutti i vari rimandi alla serie inedita e come il parco autori abbia rimodellato questi elementi (vedasi il personaggio di Angie nell'albo 11).</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Una aggiunta agrodolce è quella di Max, nuovo personaggio creato per la serie e che sostituisce il neanderthaliano Jawa in tutto e per tutto, con la differenza che parla, mena ugualmente come un fabbro e che nasconde un mistero legato alla propria longevità (mistero che non sarà risolto, ma ci torniamo dopo).</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Per quanto riguarda il parco disegnatori c'è da dire che lo stile uniformato, coadiuvato da una colorazione seppur gradevole (però errori vari tra cui i riflessi dell'acqua non mancano), non smorza quella sensazione personale di posticcio.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Simpatica l'idea di presentare il prossimo albo come una sorta di locandina cinematografica, con interpreti, mestieranti e via dicendo. E poi gli albi, se le costine sono una accanto all'altra, formano il logo della serie, carina anche questa idea.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<b><span style="color: red; font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Perché la serie è confusionaria e inconcludente?</span></b><br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiNj-2_h8eZF_-dXoyzfQrbkagLhp_48huQ83g0ArpHURZzYFiJvfZkTcIf6zxU7pZGVhU9D8K152zkpvDyWkVpzJMaVto9-RDyO7-w8sYWnSHgxquAOF__u7-HUkPoXompChgTJd3y2cE/s1600/nac05.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="839" data-original-width="610" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiNj-2_h8eZF_-dXoyzfQrbkagLhp_48huQ83g0ArpHURZzYFiJvfZkTcIf6zxU7pZGVhU9D8K152zkpvDyWkVpzJMaVto9-RDyO7-w8sYWnSHgxquAOF__u7-HUkPoXompChgTJd3y2cE/s200/nac05.jpg" width="145" /></a><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Perché se togliamo tutto il lato goliardico e aggiungiamo il fattore prezzo per singolo albo (4,90€ a parte il primo in offerta lancio a 2€), un po' di delusione, ad essere gentili, il lettore la prova. Gira che ti rigira, Martin passa da una rivelazione all'altra, ostacolato ogni qual volta da un avversario diverso e/o aiutato da qualcuno a caso che, alla fine della fiera, vien da chiedersi "ma che cacchio ho letto?".</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><b><u style="background-color: yellow;">SPOILER</u></b>: <i><u>persino il nemico finale, tale "Re dei mondi", porta altra confusione. Appare all'improvviso e se ne accenna poco prima solo nell'ultimo albo, non lo vediamo mai orchestrare il tutto nell'ombra dall'inizio. Poi, anche se non c'entra nulla, ricorda moltissimo l'Uomo Quantico di nathanneveriana memoria, stesso tipo di poteri e, perché no, somigliante fisicamente.</u></i></span><br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi79EU3O_zQuF1VnpXQ1in2uW8lcQ8Q8vI7ks9Emnsolcb164pt8BUAFN3G6BTAksHnxW0a9X-cAyuEY0OHOXhnHb4g9hha1CMNt7yXKN1_EP9ZBGU3aa-qNIhPCbNYIZBReThDmc3k3yA/s1600/nac06.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="480" data-original-width="342" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi79EU3O_zQuF1VnpXQ1in2uW8lcQ8Q8vI7ks9Emnsolcb164pt8BUAFN3G6BTAksHnxW0a9X-cAyuEY0OHOXhnHb4g9hha1CMNt7yXKN1_EP9ZBGU3aa-qNIhPCbNYIZBReThDmc3k3yA/s200/nac06.jpg" width="142" /></a><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Prendendo il tutto estremamente sul serio per quello che è, e non ritenendola una serie trash/guilty pleasure a prescindere, restano dei dialoghi macchinosi e pomposi, misteri irrisolti (tra cui, come accennato, quello riguardante la figura di Max), personaggi poco sfruttati (come Tower, il capo di Altrove) o adoperati male (il ricco de Leòn).</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Nemmeno l'ambientazione totalmente italiana salva il tutto e, seppur molto piacevole, non aggiunge nulla alla narrazione. Poteva essere benissimo ambientata in Liechtenstein, che differenza avrebbe fatto? La presenza di alcuni manufatti in certi musei del Bel Paese non è abbastanza.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Inoltre, fondamentale, se non si conosce il Martin classico non si riescono a cogliere una marea di riferimenti e su chi sia, per esempio, Mr. Jinx, comparsata deus ex machina di lusso, su chi sia Diana Lombard o lo stesso Sergej Orloff, la nemesi per eccellenza di Martin. Anche perché dodici albi non sono abbastanza per comprimere trenta e passa anni di pubblicazione della serie classica: sembra come un cassetto, se metti troppi vestiti, si stropicciano. Il risultato non è quello che uno vuole.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Per quanto io non gradisca gli spiegoni, quello presente nell'albo numero 9 è estremamente utile per riallacciare i fili dell'ampio disordine narrativo fino ad allora e quindi, per una volta, l'ho preferito, quindi nota positiva fra i difetti.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Quindi, in parole poverissime?</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">La serie è divertente, ma inconcludente.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Non ne consiglierei l'acquisto, ma paradossalmente ne consiglierei la lettura.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Dipende da come volete approcciarvi alla serie.</span></div>
sensei 12http://www.blogger.com/profile/06612757289939137758noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5399216066914335408.post-35154163974334561092017-09-29T00:30:00.000+02:002017-10-16T12:15:24.183+02:00[Bonelli] Mercurio Loi 5 - L'Infelice<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjt1jia1iCvrvTP1m4c32QEZVgNFYEuH2U95SdMqPs3hhYEimWa4EvC3ds09D0HiL4sOXTBsVNdJPaWFlMyv917SpOdYMC3Rh6BzP5w7PvSPOKKnhZDHBPbMq7PrTrDvyAjkdkb3N8IHfk/s1600/Mercurio5-1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1055" data-original-width="800" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjt1jia1iCvrvTP1m4c32QEZVgNFYEuH2U95SdMqPs3hhYEimWa4EvC3ds09D0HiL4sOXTBsVNdJPaWFlMyv917SpOdYMC3Rh6BzP5w7PvSPOKKnhZDHBPbMq7PrTrDvyAjkdkb3N8IHfk/s320/Mercurio5-1.jpg" width="242" /></a></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px; text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><b>Soggetto:</b> Alessandro Bilotta</span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px; text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><b>Sceneggiatura:</b> Alessandro Bilotta</span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px; text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><b>Disegni:</b> Andrea Borgioli</span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px; text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><b>Colori:</b> Francesca Piscitelli</span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px; text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><b>Copertina:</b> Manuele Fior</span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px; text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px; text-align: center;">
<span style="color: #404040; font-family: "roboto" , sans-serif; font-size: 14px;"><i>Malinconia e tristezza sono conseguenze naturali dello stare al mondo, hanno radici profonde nella natura umana... o forse sono molto più semplicemente procurate da un inquietante criminale chiamato "L'Infelice"? È quello che cercheranno di scoprire Ottone e lo storico appassionato di misteri... e di perdite di tempo: Mercurio Loi!</i></span></div>
<br />
<br />
<br />
<br />
<i>Ah, come scrive Bilotta</i> (da leggere con la voce di Maurizio Mosca).<br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg9DxUYq6K1yp0HeP1GHR6oP_CbONwH6v892xYKFuD8AM4QowCnQPl1IyhZjA22e8BpMU1oxn7JHBtBX-reTT-SLsAvaih9MHBr1p-jNoJVCJ0eEQXa5MVpQh1_k4BRCNSoVkBjj49EwRw/s1600/Mercurio5-2.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1055" data-original-width="800" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg9DxUYq6K1yp0HeP1GHR6oP_CbONwH6v892xYKFuD8AM4QowCnQPl1IyhZjA22e8BpMU1oxn7JHBtBX-reTT-SLsAvaih9MHBr1p-jNoJVCJ0eEQXa5MVpQh1_k4BRCNSoVkBjj49EwRw/s200/Mercurio5-2.jpg" width="151" /></a>E sì, Alessandro Bilotta continua a confezionare dei gioielli sempre diversi fra loro, incastonati in una cornice colorata degna di nota. Una delle prime critiche mosse alla serie ben prima della pubblicazione è il prezzo (4,90€), considerato un po' alto e inflazionato dall'uso del colore al posto del bianco e nero, come avvenuto nel numero pre-esordio nella collana Le Storie. Ebbene, a cinque mesi dall'inizio pubblicazione non noto più queste lamentele, al contrario solo lodi sperticate per l'innovazione narrativa e grafica che sta apportando Mercurio Loi. In definitiva, il costo dell'albo a storia conclusa non pesa affatto.<br />
<br />
In breve: Mercurio Loi prova tristezza, ha la lacrima facile, non ha più il piglio e la sicumera che lo caratterizzano. È convinto che dietro questo suo malessere emotivo ci sia lo zampino de l'Infelice, un personaggio che, riporto fedelmente dalla scheda sul sito Bonelli:<br />
<blockquote class="tr_bq">
<strong style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #212224; font-family: "Open Sans", Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px; font-stretch: inherit; font-variant-numeric: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">L'Infelice</strong><span style="background-color: white; color: #212224; font-family: "open sans" , "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: 13px; text-align: justify;"> è il più terrificante dei nemici di Mercurio. Un filosofo senza identità, sfigurato da alcuni francesi per un gioco sadico, che hanno deformato la sua bocca in una immutabile smorfia di pianto. Secondo il suo sistema di pensiero, l'uomo raggiunge la verità solo quando ottiene un perenne stato di infelicità. Farla trovare a tutta la razza umana è lo scopo dell'Infelice.</span></blockquote>
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiKD2UPnQjSRGhDEFS_yNA42ojxfSoyC33mr066Qo0cqh0M-GZlFYHodmBkTFs0uPbUOuPGHK0wsRlbYvK6SscGmaB00x4ja9Rx7ViSHuSHcPfisJA2rpMhct86BgRq4fN9gKPG-KGobzU/s1600/Mercurio5-4.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="1055" data-original-width="800" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiKD2UPnQjSRGhDEFS_yNA42ojxfSoyC33mr066Qo0cqh0M-GZlFYHodmBkTFs0uPbUOuPGHK0wsRlbYvK6SscGmaB00x4ja9Rx7ViSHuSHcPfisJA2rpMhct86BgRq4fN9gKPG-KGobzU/s200/Mercurio5-4.jpg" width="151" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjXOI1n1mey4oaKRq9_ccjvm8qSA6DY0gaP0LZqK2QEjHD-N_Ypokw5yBkh8QPG1_KRWuYlOwfHUs_PZdkL3uHsHY144MmoGlBD7jmLaoVzIxnu1QgUe4zBvohZZyTMBJA7bpOdA37PPkk/s1600/Mercurio5-3.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1055" data-original-width="800" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjXOI1n1mey4oaKRq9_ccjvm8qSA6DY0gaP0LZqK2QEjHD-N_Ypokw5yBkh8QPG1_KRWuYlOwfHUs_PZdkL3uHsHY144MmoGlBD7jmLaoVzIxnu1QgUe4zBvohZZyTMBJA7bpOdA37PPkk/s200/Mercurio5-3.jpg" width="151" /></a>Avete presente il film Ant-Man? Lì, Hank Pym, interpretato da Michael Douglas, riesce attraverso una serie complicata di passaparola a farsi derubare in casa da Scott Lang e soci. In poche parole, lo manovra come un burattino. Qui è lo stesso. L'Infelice, attraverso un'azione, dà il via a una reazione a catena che scombussolerà la quotidianità di Mercurio, colpevole di averlo fatto arrestare tempo prima. Una sorta di vendetta lenta e continua, al contagocce, ma allo stesso tempo un atto benevolo coerente col pensiero filosofico de l'Infelice, cioè portare l'individuo all'infelicità per ottenere la verità.<br />
<br />
L'Infelice quindi gioca il tutto sul calcolo probabilistico, sguinzaglia i propri seguaci in giro per Roma a raccattare informazioni a prima vista inutili e irrilevanti, ma fondamentali nella sua visione d'insieme. Una sorta di sequenza di tessere del domino che Mercurio Loi cercherà di contrastare per riportare l'avversario in prigione.<br />
<br />
Il finale, poi, si rivela enigmatico e pone il dubbio su chi dei due sia il reale vincitore.<br />
<br />
Ai disegni c'è Andrea Borgioli col suo tratto ben definito e ricco di sfaccettature, il tutto arricchito dalla colorazione che, per buona pace dei tradizionalisti e dei puristi del bianco e nero, fa la sua gran figura.<br />
<br />
Mercurio Loi (serie) continua il proprio percorso a gonfie vele.<br />
E non si poteva chiedere di meglio.<br />
<br />
<br />
<br /></div>
sensei 12http://www.blogger.com/profile/06612757289939137758noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5399216066914335408.post-9507705089076020272017-09-28T13:57:00.002+02:002017-09-28T13:57:31.445+02:00[Bonelli] Morgan Lost 24 - Serial Toons<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhTUFB3YqmV06RP6PffAV1J5shJIXTpt_8ZKmFgQH4TWbyqvoBQ-MkbSadSAy6kHQOpueTlpzfAyzTFxyjeQGnWQpRyz_9ahaIo0f0wmkqxTAtO1Cxohvmkl5Q9eHoSRPYOw4wWPSQOBn4/s1600/Morgan24-1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1055" data-original-width="800" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhTUFB3YqmV06RP6PffAV1J5shJIXTpt_8ZKmFgQH4TWbyqvoBQ-MkbSadSAy6kHQOpueTlpzfAyzTFxyjeQGnWQpRyz_9ahaIo0f0wmkqxTAtO1Cxohvmkl5Q9eHoSRPYOw4wWPSQOBn4/s320/Morgan24-1.jpg" width="242" /></a></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px; text-align: center;">
<span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: xx-small;"><b>Soggetto:</b> Claudio Chiaverotti</span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px; text-align: center;">
<span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: xx-small;"><b>Sceneggiatura:</b> Claudio Chiaverotti</span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px; text-align: center;">
<span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: xx-small;"><b>Disegni:</b> Alessandro Pastrovicchio</span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px; text-align: center;">
<span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: xx-small;"><b>Colori:</b> Arancia Studio</span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px; text-align: center;">
<span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: xx-small;"><b>Copertina:</b> Fabrizio de Tommaso</span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px; text-align: center;">
<span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: xx-small;"><br /></span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px; text-align: center;">
<span style="color: #404040; font-family: Roboto, sans-serif; font-size: 14px; text-align: start;">Blunt è un feroce assassino, follemente innamorato di Veronica, una donna bellissima e dannata... Ah, Veronica e Blunt sono cartoni animati! Perché anche i cartoni animati hanno una vita segreta, al di fuori dello schermo: amano, odiano, impazziscono... e uccidono!</span></div>
<div>
<span style="color: #212224; font-family: "open sans", arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px;"><br /></span></div>
<div>
<span style="color: #212224; font-family: "open sans", arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px;"><br /></span></div>
<div>
<span style="color: #212224; font-family: "open sans", arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px;"><br /></span></div>
<div>
<span style="color: #212224; font-family: "open sans", arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px;"><br /></span></div>
<div>
<span style="color: #212224; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Ventiquattresimo albo per Morgan Lost a chiusura del secondo anno di pubblicazione.</span></div>
<div>
<span style="color: #212224; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Morgan Lost finisce qui, con questo albo, ma ricomincia fra due mesi, a novembre, con una nuova pubblicazione chiamata Morgan Lost - Dark novels che, come già accennato, avrà stesso prezzo (3,50€), ma un numero di pagine inferiori (64p).</span></div>
<div>
<span style="color: #212224; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div>
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhtQUmo8s1ocuo4TUV3IVzlPDmzo1jwsUtmSvbkTknusext0GxlUqrZOdrnDQe9MhIgC6JfqgwWviBcrlPw5v_HdM3jg94BoVOgB7ePo_cLsbErthLdOYp0inWlogtSt261MZS7ysDoe2g/s1600/Morgan24-2.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><img border="0" data-original-height="1055" data-original-width="800" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhtQUmo8s1ocuo4TUV3IVzlPDmzo1jwsUtmSvbkTknusext0GxlUqrZOdrnDQe9MhIgC6JfqgwWviBcrlPw5v_HdM3jg94BoVOgB7ePo_cLsbErthLdOYp0inWlogtSt261MZS7ysDoe2g/s200/Morgan24-2.jpg" width="151" /></span></a><span style="color: #212224; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Ma passiamo alla storia del mese, questo Serial Toons.</span></div>
<div>
<span style="color: #212224; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">C'è uno studio d'animazione in città che sta producendo una serie di successo grazie a un super-computer donatogli dalla NASA, una sorta di monolito senziente capace di gestire il parco personaggi della serie velocizzando enormemente la produzione degli episodi. E vabbè, siamo in una realtà ucronica, la tecnologia di questi anni '50 alternativi a volte viaggia in parallelo col nostro presente, spesso invece sfocia nella fantascienza futuristica (più fanta che scienza), ci sta. Succede che all'improvviso uno dei personaggi animati impazzisce e incomincia a uccidere per davvero gli altri colleghi animati ed è qui che interviene il nostro Morgan Lost. Il direttore dello studio di produzione lo assolda per trovare e fermare "l'assassino" e quindi collega il Nostro a un macchinario che gli permette di entrare all'interno del mondo animato. E anche qui, ok, lasciamo fare... in fondo non è altro che la riproposizione di un topos classicissimo della narrazione, cioè l'entrata in un mondo parallelo per risolvere una questione, dal Mago di Oz fino a Tron, da Narnia fino a Matrix. Il tutto poi miscelato con I conigli rosa uccidono, uno fra gli albi più famosi di Dylan Dog e con un tema simile, ma declinato diversamente.</span></div>
<div>
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQ8Qf651d6G4ZuX4MrMmjfeFNu3-XTyVX74-jnvFA8utvll6Qk3ThfaoOdOghpHNNBMUfXYAYDno4YFZKT3qISeCBtiFlJfs4YZF6DL3xOYZPXmdi3xSLciaAwVIsTf70Q8v57dLx1j2A/s1600/Morgan24-3.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><img border="0" data-original-height="1055" data-original-width="800" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQ8Qf651d6G4ZuX4MrMmjfeFNu3-XTyVX74-jnvFA8utvll6Qk3ThfaoOdOghpHNNBMUfXYAYDno4YFZKT3qISeCBtiFlJfs4YZF6DL3xOYZPXmdi3xSLciaAwVIsTf70Q8v57dLx1j2A/s200/Morgan24-3.jpg" width="151" /></span></a><span style="color: #212224; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div>
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgpONhxjuU8SCa0FdeBWBCQuIq561GeIcbgA1KdscgJ088dQnwGfUOpOIH8WyU9v7E-i7rkXPOlGlyBTRP_dd7udtcxO_6MbbSWCNlZ24kbpz0pLmnz1BsQ83upgWv9lNP2lOM43GGrsJs/s1600/Morgan24-4.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><img border="0" data-original-height="1055" data-original-width="800" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgpONhxjuU8SCa0FdeBWBCQuIq561GeIcbgA1KdscgJ088dQnwGfUOpOIH8WyU9v7E-i7rkXPOlGlyBTRP_dd7udtcxO_6MbbSWCNlZ24kbpz0pLmnz1BsQ83upgWv9lNP2lOM43GGrsJs/s200/Morgan24-4.jpg" width="151" /></span></a><span style="color: #212224; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">L'albo in fin dei conti scorre anche bene, ma ritorna sempre sul solito sentiero del già visto. Per carità, "l'usato sicuro" nella narrazione va più che bene, l'importante è che non stanchi e non annoi: come sempre sarà Pandora Stillman, la profiler amica di Morgan, a capire l'identità di colui che ha "infettato" i personaggi animati e, come sempre, Morgan si chiude a riccio nella propria malinconica inconsolabilità sentimentale.</span></div>
<div>
<span style="color: #212224; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div>
<span style="color: #212224; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Ai disegni ritroviamo Alessandro Pastrovicchio, già alle matite dell'albo numero 17 (Jerome X), il cui tratto cartoonesco di esperienza disneyana sulle pagine di Topolino viene valorizzato. Molto abile nel destreggiarsi fra lo stile cartoon e quello uniformato della serie, anche se spesso i volti non sono proprio il massimo.</span></div>
<div>
<span style="color: #212224; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div>
<span style="color: #212224; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Nulla di speciale, quindi.</span></div>
<div>
<span style="color: #212224; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Anche perché non c'è trama orizzontale, non si chiudono storie né trame lasciate aperte da un bel po'. Quel breve accenno di trama orizzontale, appunto, con la telefonata fra Morgan e il direttore del tempio burocrate riguardo Lisbeth si risolve in poche vignette e con un nulla di fatto. Un elemento inconcludente e irrilevante nell'economia dell'albo.</span></div>
<div>
<br /></div>
<br />
<br />
<br />
<br /></div>
sensei 12http://www.blogger.com/profile/06612757289939137758noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5399216066914335408.post-87212804676615537892017-08-23T15:17:00.003+02:002017-08-23T15:19:03.634+02:00[Bonelli] Mercurio Loi 4 - Il cuoco mascherato<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3u_eGG628kEMMbHes8j9n_cfhSQtLKaUBeNdg_Fnze9pgbjJlpbPt-VxaqUD3THTEJ5rTRyGSjmfuTnDpDJYPHNecZPU8USr5ES9ymlQGnHJCVwm6n2a0UT7VDg-Sqp3MzlkG9D5lTAA/s1600/Mercurio4-1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1318" data-original-width="1001" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3u_eGG628kEMMbHes8j9n_cfhSQtLKaUBeNdg_Fnze9pgbjJlpbPt-VxaqUD3THTEJ5rTRyGSjmfuTnDpDJYPHNecZPU8USr5ES9ymlQGnHJCVwm6n2a0UT7VDg-Sqp3MzlkG9D5lTAA/s320/Mercurio4-1.jpg" width="242" /></a></div>
<div style="background-color: white; font-size: 14.85px; text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><b>Soggetto:</b> Alessandro Bilotta</span></div>
<div style="background-color: white; font-size: 14.85px; text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><b>Sceneggiatura:</b> Alessandro Bilotta</span></div>
<div style="background-color: white; font-size: 14.85px; text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><b>Disegni:</b> Sergio Gerasi</span></div>
<div style="background-color: white; font-size: 14.85px; text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><b>Colori:</b> Andrea Meloni</span></div>
<div style="background-color: white; font-size: 14.85px; text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><b>Copertina:</b> Manuele Fior</span></div>
<div style="background-color: white; font-size: 14.85px; text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="background-color: white; text-align: center;">
<span style="color: #212224; text-align: start;"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><i>Un cuoco mascherato lancia a Mercurio Loi una bizzarra sfida "olfattiva", che porterà il professore a inseguire una misteriosa donna dai lunghi capelli biondi sullo sfondo pittoresco della Roma papalina del XIX secolo...</i></span></span></div>
<br />
<br />
<br />
<br />
<div class="" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Quarto albo per Mercurio Loi.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Questa serie continua a sorprendermi.</span></div>
<div class="" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Andando un po' a rimarcare la mancanza di un cattivo vero e proprio dell'albo precedente, ammiriamo Mercurio Loi intento in una sorta di sfida sull'onda dei ricordi e degli odori della cucina tradizionale romana, una sfida prima di tutto con se stesso.</span></div>
<div class="" style="clear: both; text-align: left;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiiBADu6X7XmYipMHP0JABkGj5lgSmJqz9GQJkvjyWQz4tX_8FOh2Tbmaj4sZYuWS1_PokJObY5giVZol-X-tAJZ4egcVlXPEadzoCSr6Jn7E9H0Nb7fDWCgV9VrsChmcwPMv7duZnofW4/s1600/Mercurio4-2.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em; text-align: justify;"><img border="0" data-original-height="1055" data-original-width="800" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiiBADu6X7XmYipMHP0JABkGj5lgSmJqz9GQJkvjyWQz4tX_8FOh2Tbmaj4sZYuWS1_PokJObY5giVZol-X-tAJZ4egcVlXPEadzoCSr6Jn7E9H0Nb7fDWCgV9VrsChmcwPMv7duZnofW4/s200/Mercurio4-2.jpg" width="151" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDeqnU9eG_Bf0QpoQCf06j4fkTHCeLVh0s342Oc3cZIU2D2x8_I1W5ubSol2gHdY_Xe_x03z0iU1ZDALO-VZG3PnnD5lAUFJy2h1ddfmmpG_cDC6P8jZfNOua109ydw0kf7X22YHaJ8D4/s1600/Mercurio4-6.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-align: justify;"><img border="0" data-original-height="480" data-original-width="346" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDeqnU9eG_Bf0QpoQCf06j4fkTHCeLVh0s342Oc3cZIU2D2x8_I1W5ubSol2gHdY_Xe_x03z0iU1ZDALO-VZG3PnnD5lAUFJy2h1ddfmmpG_cDC6P8jZfNOua109ydw0kf7X22YHaJ8D4/s200/Mercurio4-6.jpg" width="143" /></a><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Alla finta indagine di Mercurio si intreccia la volontà dell'assistente Ottone di cercare una sorta di espiazione per il delitto commesso ai danni di un rispettabile cittadino, tale Ferdinando Marziale scambiato per errore per Mastro Titta, il boia che era obiettivo dei carbonai per essere assassinato. Dapprima cerca di capire se per caso tale Marziale non sia stato in vita un poco di buono, magari meritandosi la morte anticipatamente, ma così non è. Anzi, finirà per innamorarsi di colei che scoprirà essere figlia del Marziale.</span></div>
<br />
<div class="" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Mercurio intanto cerca di risolvere la sfida di un cuoco misterioso che sembra conoscerlo molto bene, ripercorrendo ricordi legati indissolubilmente a determinati ingredienti.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhYbQP_j5JNkW_gySYDv15MygoM98eLJPYivb2kSWv6Dvu8JP9TPLAjhbnV6GDKDkM4Rdd7ca_Ixw5HH-1m6OMbM-W3c4O_RnFB4UIw7NtNxQjgJcwblkOnykBDMLaTd4aPjD6yrcSa4hU/s1600/Mercurio4-4.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-align: justify;"><img border="0" data-original-height="480" data-original-width="344" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhYbQP_j5JNkW_gySYDv15MygoM98eLJPYivb2kSWv6Dvu8JP9TPLAjhbnV6GDKDkM4Rdd7ca_Ixw5HH-1m6OMbM-W3c4O_RnFB4UIw7NtNxQjgJcwblkOnykBDMLaTd4aPjD6yrcSa4hU/s200/Mercurio4-4.jpg" width="143" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiI-Zhtb_7sbiXWqKncMJtdI_EeOzOTFu4IcbSUgTk70w0GxkD9cmH_Tk-T59VM1QSJwd84RNen-4TsobswpwpcI8FblNPBN9vDqrMPqPTNDRI6gLs-v3_YsLhyrpru9CGDuUIhXuBCWgo/s1600/Mercurio4-5.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em; text-align: justify;"><img border="0" data-original-height="480" data-original-width="344" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiI-Zhtb_7sbiXWqKncMJtdI_EeOzOTFu4IcbSUgTk70w0GxkD9cmH_Tk-T59VM1QSJwd84RNen-4TsobswpwpcI8FblNPBN9vDqrMPqPTNDRI6gLs-v3_YsLhyrpru9CGDuUIhXuBCWgo/s200/Mercurio4-5.jpg" width="143" /></a><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Sul lato del disegno solo applausi. Come da alcune immagini allegate, l'idea che a un determinato ingrediente o sapore corrisponda un concetto o un ricordo è reso in maniera semplice quanto geniale. Anche il voler rappresentare il concetto come una sorta di litografia ottocentesca, quindi in linea con ciò che l'ambientazione della Roma papalina richiede per l'epoca, è un valore aggiunto. Valore aggiunto da attribuire anche alla colorazione che meglio degli albi precedenti valorizza l'ambiente circostante, regalando anche degli scorci più vissuti e più "popolani" di una Roma più periferica.</span></div>
<br />
<div class="" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Il tratto di Gerasi, un po' più sporco se confrontato con i suoi predecessori, si sposa alla perfezione con l'opera.</span></div>
<div class="" style="clear: both; text-align: left;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjbKtnFaF4R_2nnTkIGG-FfYZU-TmBRjUSBGVTxLFmrUSWokXrkBJhI4jX8u-XhskD88BtbatBjUDaKsLHEq69TyfdV0BKxideBE4SmZnj_hryhTxc9mFulqP_4D97sofu-_QOyJFKm1zQ/s1600/Mercurio4-3.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-align: justify;"><img border="0" data-original-height="1055" data-original-width="800" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjbKtnFaF4R_2nnTkIGG-FfYZU-TmBRjUSBGVTxLFmrUSWokXrkBJhI4jX8u-XhskD88BtbatBjUDaKsLHEq69TyfdV0BKxideBE4SmZnj_hryhTxc9mFulqP_4D97sofu-_QOyJFKm1zQ/s200/Mercurio4-3.jpg" width="151" /></a><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Mercurio Loi (serie) ingrana bene, a mio modo di vedere, soprattutto ora che si cerca di costruire un mondo credibile attorno a un personaggio che rimarca visibilmente la figura di Sherlock Holmes, o di un dottor House leggermente meno caustico. Manca un po' di approfondimento sui personaggi secondari e ricorrenti, ma sono sicuro avranno il loro spazio molto presto.</span></div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<br />
<br />
<br />
<br /></div>
sensei 12http://www.blogger.com/profile/06612757289939137758noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5399216066914335408.post-83346690645893585392017-08-23T14:32:00.000+02:002017-08-23T20:21:07.267+02:00[Bonelli] Morgan Lost 23 - La zona d'ombra<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjcb4A8a3Sf7WoAfq-y-uYvUjlxy3wS29ZzYcoaDkr3Vvyjl2FvpbHADtk2x1ssudtb-ShUI-TFa-FquVNFvIG2U1KIP2CSPumFol38YAFAFn645HmK1ukKC4HK5iUwqVvzi59PztVhstE/s1600/Morgan23-1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1318" data-original-width="1001" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjcb4A8a3Sf7WoAfq-y-uYvUjlxy3wS29ZzYcoaDkr3Vvyjl2FvpbHADtk2x1ssudtb-ShUI-TFa-FquVNFvIG2U1KIP2CSPumFol38YAFAFn645HmK1ukKC4HK5iUwqVvzi59PztVhstE/s320/Morgan23-1.jpg" width="242" /></a></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px; text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: xx-small;"><b>Soggetto:</b> Claudio Chiaverotti</span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px; text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: xx-small;"><b>Sceneggiatura:</b> Claudio Chiaverotti</span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px; text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: xx-small;"><b>Disegni:</b> Ennio Bufi</span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px; text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: xx-small;"><b>Colori:</b> Arancia Studio</span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px; text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: xx-small;"><b>Copertina:</b> Fabrizio de Tommaso</span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px; text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: xx-small;"><br /></span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px; text-align: center;">
<span style="color: #212224; font-family: "open sans" , "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: 13px;">La zona d'ombra è il limite oltre il quale non si può più tornare indietro... e si viene risucchiati in un buco nero d'angoscia e di paura senza fine! Dagli oscuri anfratti di New Heliopolis, un conturbante racconto in bianco, nero e rosso del malinconico cacciatore di serial killer: Morgan Lost!</span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px; text-align: center;">
<span style="color: #212224; font-family: "open sans" , "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: 13px;"><br /></span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px; text-align: center;">
<span style="color: #212224; font-family: "open sans" , "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: 13px;"><br /></span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px; text-align: center;">
<span style="color: #212224; font-family: "open sans" , "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: 13px;"><br /></span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px; text-align: center;">
<span style="color: #212224; font-family: "open sans" , "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: 13px;"><br /></span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px; text-align: center;">
<span style="color: #212224; font-family: "open sans" , "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: 13px;"><br /></span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px; text-align: center;">
<span style="color: #212224; font-family: "open sans" , "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: 13px;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="" style="clear: both; text-align: left;">
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Ci si avvicina al termine del secondo anno di pubblicazioni di Morgan Lost.</span></div>
</div>
<div class="" style="clear: both; text-align: left;">
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Ventitreesimo albo per il Nostro.</span></div>
</div>
<div class="" style="clear: both; text-align: left;">
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Un po' rispecchiando il lettore della testata, Morgan (personaggio) non ha voglia di parlare con i propri colleghi né di passare dal solito cinema gestito dall'amico a godersi film sconosciuti. Neppure i fantasmi dei killer che di solito emergono dal mare disturbano il suo peregrinare da insonne. Vuole qualcosa di diverso.</span></div>
</div>
<div class="" style="clear: both; text-align: left;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjUIxuvJqkv3suBnZfel7IjOAa8OMbVwqDwvvP00JSjUiytMaUFkF05G1BOtxc_AOwzV-GVCBW-iepBRZkZx3qimFavvRDrbxcgiLfQpPpph_Aqxj8s6f8Sa_ccSrIOLyXnumM6xEUBqfc/s1600/Morgan23-2.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"></span></a><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"></span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">E forse questo albo lo dà, quel qualcosa di diverso.</span></div>
</div>
<div class="" style="clear: both; text-align: left;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjUIxuvJqkv3suBnZfel7IjOAa8OMbVwqDwvvP00JSjUiytMaUFkF05G1BOtxc_AOwzV-GVCBW-iepBRZkZx3qimFavvRDrbxcgiLfQpPpph_Aqxj8s6f8Sa_ccSrIOLyXnumM6xEUBqfc/s1600/Morgan23-2.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em; text-align: justify;"><img border="0" data-original-height="1055" data-original-width="800" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjUIxuvJqkv3suBnZfel7IjOAa8OMbVwqDwvvP00JSjUiytMaUFkF05G1BOtxc_AOwzV-GVCBW-iepBRZkZx3qimFavvRDrbxcgiLfQpPpph_Aqxj8s6f8Sa_ccSrIOLyXnumM6xEUBqfc/s200/Morgan23-2.jpg" width="151" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiL4GORQrLoJ_XGlJlTZj_UAN_WgdunkpWc8T42lIwnDRTEnngxqjdHdqsjejUtqdsBri31yStBThToKts1ucoRH5ZdXwuZjaV94nGSoleQZZtBdHX7ltJI02GXPdlEAbUPFZqkG_SA4Y8/s1600/Morgan23-3.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-align: justify;"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><img border="0" data-original-height="1055" data-original-width="800" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiL4GORQrLoJ_XGlJlTZj_UAN_WgdunkpWc8T42lIwnDRTEnngxqjdHdqsjejUtqdsBri31yStBThToKts1ucoRH5ZdXwuZjaV94nGSoleQZZtBdHX7ltJI02GXPdlEAbUPFZqkG_SA4Y8/s200/Morgan23-3.jpg" width="151" /></span></a><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"></span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Due killer, con le fattezze modellate sul duo comico Stanlio e Ollio (Laurel e Hardy), incomincia a seminare morti in maniera casuale, ma con quella vena di goffaggine, di commedia slapstick che tanta fortuna ha portato al mitico duo di comici (la trovata del lavandino ne è simbolo). Purtroppo sarà la solita profiler Pandora Stillman a ritrarre in pochi frasi il profilo dei due killer minuziosamente, evidenziando la loro impotenza sessuale e le mosse successive. Come di consueto, la vicenda principale si intreccia con una secondaria, che verso il finale si scoprirà essere fondamentale, andando a collegare due personaggi chiave dell'albo. Morgan sarà imbeccato in maniera un po'... facilona... da se stesso, riprendendo e citando la contorta teoria del wormhole alla base di film quali Donnie Darko e La casa sul lago del tempo.</span></div>
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">L'albo scorre bene, il duo di killer di questo mese convince, aiutati anche da una serie di eventi che per una volta sono concatenati fra loro e non semplici e soliti espedienti narrativi per arrivare alle 94 pagine canoniche.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="" style="clear: both; text-align: left;">
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Il prossimo albo sarà il ventiquattresimo e chiuderà l'era di Morgan Lost a 94 pagine. Dal numero successivo si ripartirà dal numero 0, inaugurando quindi una nuova stagione di avventure per Morgan, stesso prezzo, 64 pagine.</span></div>
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<br />
<br /></div>
sensei 12http://www.blogger.com/profile/06612757289939137758noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5399216066914335408.post-67134047735987468592017-07-27T14:18:00.002+02:002017-07-27T21:13:33.717+02:00[Bonelli] Mercurio Loi 3 - Il piccolo palcoscenico<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVM87ywrNZvQR7D77ASvZW_Vjn9LAi6FHLqvfujOidlcDZDiBHRg-fDYnrER0ndyMNnFa97fKjviAd_6RYUH09yfMaajwL5zVZfM-DNoME9S3KPivWrlYvdhJCcjNPEFM09iWFPOuY4Dk/s1600/Mercurio3-1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1318" data-original-width="1001" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVM87ywrNZvQR7D77ASvZW_Vjn9LAi6FHLqvfujOidlcDZDiBHRg-fDYnrER0ndyMNnFa97fKjviAd_6RYUH09yfMaajwL5zVZfM-DNoME9S3KPivWrlYvdhJCcjNPEFM09iWFPOuY4Dk/s320/Mercurio3-1.jpg" width="242" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><b>Soggetto:</b> Alessandro Bilotta</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><b>Sceneggiatura:</b> Alessandro Bilotta</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><b>Disegni:</b> Onofrio Catacchio</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><b>Colori:</b> Erika Bendazzoli</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><b>Copertina:</b> Manuele Fior</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="background-color: white; color: #212224;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;">Il burattinaio Augustino vuole realizzare il burattino perfetto, e vuole costruirlo con le sembianze di Mercurio Loi. Ma mentre il pupazzo prende forma, tutte le doti e le capacità di Mercurio sembrano svanire...</span></span><br />
<div>
<span style="background-color: white; color: #404040; font-family: "roboto" , sans-serif; font-size: 14px;"><br /></span></div>
</div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="" style="clear: both; text-align: left;">
Terzo albo per Mercurio Loi.</div>
<div class="" style="clear: both; text-align: left;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3m0F-JdU6fIjJP3UtMwrM6vs8ohxVVaIq7nblH9Bgp2JGX8seVupBat0x5Q2w6yZa5nZ3dIY8oML9WIQpEOGKsHYkO08H7Su4JMRQGedC7NNev2G5UfgPEv6sAPycLKHy7DXRTjKR2XM/s1600/Mercurio3-2.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1055" data-original-width="800" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3m0F-JdU6fIjJP3UtMwrM6vs8ohxVVaIq7nblH9Bgp2JGX8seVupBat0x5Q2w6yZa5nZ3dIY8oML9WIQpEOGKsHYkO08H7Su4JMRQGedC7NNev2G5UfgPEv6sAPycLKHy7DXRTjKR2XM/s200/Mercurio3-2.jpg" width="151" /></a>E già inizia a diversificarsi. Se fra l'albo 28 della collana Le Storie e il primo numero assistiamo allo scontro fra Mercurio e l'avversario di lunga data Tarcisio, se nel secondo albo assistiamo a una sorta di indagine per risalire al vigilante colpevole di vari omicidi, il terzo numero stupisce e ribalta le carte in tavola.</div>
<div class="" style="clear: both; text-align: left;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhintT3hH6h9FBI8pr6XOZGRTIIon9t6ZWqYDgXad055oRseBCI1WF6PpmqDlgDvBqQoaq8i6tnlYZQ6zzxDA5ztY_xEbTMoqJrLVhF0tdXvRWcUx7emXvAYb73nbZinqTAlUSh4ra_6kg/s1600/Mercurio3-4.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="1055" data-original-width="800" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhintT3hH6h9FBI8pr6XOZGRTIIon9t6ZWqYDgXad055oRseBCI1WF6PpmqDlgDvBqQoaq8i6tnlYZQ6zzxDA5ztY_xEbTMoqJrLVhF0tdXvRWcUx7emXvAYb73nbZinqTAlUSh4ra_6kg/s200/Mercurio3-4.jpg" width="151" /></a>Come dal trafiletto di trama poco sopra, c'è un burattinaio che sta cercando di ricreare il burattino perfetto, dandogli le sembianze di Mercurio Loi, in stretta collaborazione con quest'ultimo, facendo leva anche sul suo narcisismo da intellettuale. Però succede che, come una sorta di bambola vudù, le disavventure narrate attraverso il burattino accadono similarmente a Mercurio stesso, il quale avverte una sorta di "apatia" del proprio intelletto e della proprio caparbietà, quasi fossero state risucchiate. Il tutto si intreccia con la ricerca da parte di Mercurio di un nuovo domestico che rimpiazzi il dipartito Ercole, venuto a mancare nel primo numero, e il ravvedimento di un non più in formissima ladro su commissione in crisi matrimoniale e lavorativa.</div>
<div class="" style="clear: both; text-align: left;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQKIXc9yswbmR14kB1xeYywjAN14yYq_bMr8oKJPK3KqAAE8xWzVP3diyyZ_IVmTyaGp2EiMTZJ8uuSVobjXBls_7mnAhxKTghGfiv3uV0xpLC_PMDBX86JE_gjH62qMY6RIL0H196P1I/s1600/Mercurio3-3.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1055" data-original-width="800" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQKIXc9yswbmR14kB1xeYywjAN14yYq_bMr8oKJPK3KqAAE8xWzVP3diyyZ_IVmTyaGp2EiMTZJ8uuSVobjXBls_7mnAhxKTghGfiv3uV0xpLC_PMDBX86JE_gjH62qMY6RIL0H196P1I/s200/Mercurio3-3.jpg" width="151" /></a>Narrativamente parlando, molteplici sono i cambi di scena, così come molteplici sono i dialoghi brillanti e volutamente ad effetto. Il tutto si sposa alla perfezione al lato grafico, dando spazio a scene che sembrano riprese pari pari da rappresentazioni teatrali o spettacoli di burattini, appunto. Ma è scritto anche nell'introduzione di Bilotta stesso, a inizio albo, in maniera molto ironica, il tema di fondo è la rappresentazione teatrale e il suo modo di narrare, di mettere in campo i personaggi e farli interagire. Affascinante, come nei primi numeri, è la rappresentazione della Roma di inizio '800, soprattutto in notturna: vicoletti, stradine, il tevere, i quartieri periferici, tutto serve a creare atmosfera.</div>
<div class="" style="clear: both; text-align: left;">
L'albo stranisce, bisogna ammetterlo, ma solo perché già dal terzo numero propone qualcosa di diverso da quello che il lettore si sarebbe aspettato: non c'è un cattivo vero e proprio o definibile tale, o quantomeno un avversario, Ottone si vede poco, ci si concentra maggiormente a presentare un personaggio che in futuro potrebbe far parte del parco di protagonisti e dare un certo tipo di apporto al Nostro.</div>
<div class="" style="clear: both; text-align: left;">
Tuttavia, personalmente parlando, mi è piaciuto e rimane una delle letture più attese.</div>
<br />
<br />
<br /></div>
sensei 12http://www.blogger.com/profile/06612757289939137758noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5399216066914335408.post-298547113078555822017-07-23T15:25:00.002+02:002017-07-23T15:25:41.683+02:00[Bonelli] Morgan Lost 22 - Il silenzio alla fine del mondo<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrh2Bo67-smwqVEzmYhkP_68UqgDWyaBbAD4A8X8964HQ45mdvWMoy8Rprhyphenhyphen4YUc2_fgw0cmKyEuf2Ct6dyF4Bl568Y6sUacQap8LJ4HN5v9xpHI_VZuH4LXhYxzZNnqcKSH46LOb2uRU/s1600/Morgan22-1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1318" data-original-width="1001" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrh2Bo67-smwqVEzmYhkP_68UqgDWyaBbAD4A8X8964HQ45mdvWMoy8Rprhyphenhyphen4YUc2_fgw0cmKyEuf2Ct6dyF4Bl568Y6sUacQap8LJ4HN5v9xpHI_VZuH4LXhYxzZNnqcKSH46LOb2uRU/s320/Morgan22-1.jpg" width="242" /></a></div>
<div style="background-color: white; text-align: center;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-small;"><b>Soggetto:</b> Claudio Chiaverotti</span></div>
<div style="background-color: white; text-align: center;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-small;"><b>Sceneggiatura:</b> Claudio Chiaverotti</span></div>
<div style="background-color: white; text-align: center;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-small;"><b>Disegni:</b> Marco Perugini</span></div>
<div style="background-color: white; text-align: center;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-small;"><b>Colori:</b> Arancia Studio</span></div>
<div style="background-color: white; text-align: center;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-small;"><b>Copertina:</b> Fabrizio de Tommaso</span></div>
<div style="background-color: white; text-align: center;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span></div>
<div style="background-color: white; text-align: center;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-small;"><span style="color: #212224; text-align: left;">Da qualche parte nella megalopoli di New Heliopolis, Odd Baggins lavora all'ufficio lettere mai arrivate, ed è perseguitato dal rumore. Eppure lui cerca solo il silenzio, bianco, assoluto... che nascerà da un nuovo Big Bang!</span><i>.</i></span></div>
<br />
<div class="" style="clear: both; text-align: left;">
Dopo due numeri che ho trovato anonimi e pesantucci, ecco finalmente un albo che a fine lettura mi ha lasciato un senso di soddisfazione niente male.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgIpX6mlGtM9QQH7mMkStSxqk00twICMJTHrRWDXQ2VBHDmm9ZEuRUAuuaTUoL5w-XlxX8Vrk4bv641QiLDA_5ZP6I1IOvQK0VyfPdjrN-0xaOFeJllG4JS5nX3V_5skQj6OHBs1KizZb4/s1600/Morgan22-3.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="1055" data-original-width="800" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgIpX6mlGtM9QQH7mMkStSxqk00twICMJTHrRWDXQ2VBHDmm9ZEuRUAuuaTUoL5w-XlxX8Vrk4bv641QiLDA_5ZP6I1IOvQK0VyfPdjrN-0xaOFeJllG4JS5nX3V_5skQj6OHBs1KizZb4/s200/Morgan22-3.jpg" width="151" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhkyw_R7Ogu53Gbgt8Pei13Extt0KbnU0LipPpjQ2NICZw0zi7cUGJcDjmFBQ0sTeeV9oiuHwKubzzQ8rsHobSdPPJvO5vBSIeDNdYPILSBTNBuqEzubKpMZGup6IO0QtH7n9FwXsYAQ40/s1600/Morgan22-2.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1055" data-original-width="800" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhkyw_R7Ogu53Gbgt8Pei13Extt0KbnU0LipPpjQ2NICZw0zi7cUGJcDjmFBQ0sTeeV9oiuHwKubzzQ8rsHobSdPPJvO5vBSIeDNdYPILSBTNBuqEzubKpMZGup6IO0QtH7n9FwXsYAQ40/s200/Morgan22-2.jpg" width="151" /></a>Il trafiletto ufficiale di trama poco sopra dice già tutto e Odd Baggins, il killer del mese, è forse uno dei personaggi più interessanti presentati finora in Morgan Lost. Odd è un uomo fin troppo qualunque, sicuramente anonimo, che china la testa davanti ai colleghi e ai superiori e che evita il confronto, un debole. Ci vedo una citazione al protagonista della serie tv Fargo, andando a riprendere il cognome Baggins che riporta alla mente l'hobbit Bilbo, per altro interpretato dallo stesso Martin Freeman di Fargo, un novello Fantozzi, ma privo dell'ironia data di Villaggio. Un uomo che, come riportano tanti fatti di cronaca di oggidì, superato un limite invalicabile esplode di rabbia e fa della violenza la propria quotidianità.</div>
<div class="" style="clear: both; text-align: left;">
Si vede un Morgan che parte a botta sicura e sbaglia, finalmente. La variabile impazzita dell'uomo normale tramutatosi in serial killer mette in discussione le sue capacità di profiler, ma ciò comunque non impedisce il solito spiegare al lettore quello che sta succedendo, togliendo ogni tentativo di interpretazione delle vignette. Tuttavia, l'albo scorre bene, come raramente ha abituato questa serie, e rientra sicuramente fra i miei preferiti finora.</div>
<div class="" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRSdw3m2Afm8xznAL6aFFV098zoVHifbcCTaVRaKhVdgzF9q8ztuQ4nmzgXaCu_m0U7WPeylqa_WRErnTw-yeuhGiLdNgyYe8PB6sSLrHNvY_uTXRlv3xekzcK_Nqw1fRyxNbSPKhE5yU/s1600/Morgan+cambia.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="566" data-original-width="403" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRSdw3m2Afm8xznAL6aFFV098zoVHifbcCTaVRaKhVdgzF9q8ztuQ4nmzgXaCu_m0U7WPeylqa_WRErnTw-yeuhGiLdNgyYe8PB6sSLrHNvY_uTXRlv3xekzcK_Nqw1fRyxNbSPKhE5yU/s320/Morgan+cambia.jpg" width="227" /></a></div>
<div class="" style="clear: both; text-align: left;">
Come già qualcuno avrà già letto, Morgan Lost cambierà formato e numerazione dal numero 25, che per l'occasione diventerà il numero 0. Si è speculato abbastanza sulla cosa, ma l'autore promette comunque che il passaggio a 64 pagine renderà le storie più agili e la trama orizzontale sarà più serrata, come chiesto da molti.</div>
<div class="" style="clear: both; text-align: left;">
Quindi attendiamo fiduciosi.</div>
<br />
<br />
<br /></div>
sensei 12http://www.blogger.com/profile/06612757289939137758noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5399216066914335408.post-44801522917525524382017-06-27T11:13:00.002+02:002017-06-27T12:53:25.916+02:00[Bonelli] Mercurio Loi 2 - La legge del Contrappasso<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgfv1plyE3DHi18vT-bUsZLs4ZZMUnzu2ptXuSiUVjWUibnUM28g7MNV1cxNy1G24FzJkfb3ztrZrquw9-oF6_XTFYubEVlyBrlRaOBxrLcQ6R4y3L9Xm3qEU3NA8YAF2gW1BlhHwKuhdA/s1600/Mercurio2-1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1055" data-original-width="800" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgfv1plyE3DHi18vT-bUsZLs4ZZMUnzu2ptXuSiUVjWUibnUM28g7MNV1cxNy1G24FzJkfb3ztrZrquw9-oF6_XTFYubEVlyBrlRaOBxrLcQ6R4y3L9Xm3qEU3NA8YAF2gW1BlhHwKuhdA/s320/Mercurio2-1.jpg" width="242" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Soggetto:</b> Alessandro Bilotta</div>
<div style="text-align: center;">
<b>Sceneggiatura:</b> Alessandro Bilotta</div>
<div style="text-align: center;">
<b>Disegni:</b> Giampiero Casertano</div>
<div style="text-align: center;">
<b>Colori:</b> Stefano Simeone</div>
<div style="text-align: center;">
<b>Copertina:</b> Manuele Fior</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="background-color: white; color: #404040; font-family: "roboto" , sans-serif; font-size: 14px;">Nella Roma papale del XIX secolo, la prima notte di carnevale, il Contrappasso è pronto ad agire per imporre la sua legge… toccherà a Mercurio Loi fermare il criminale e svelare il mistero che si cela dietro la sua maschera!</span><br />
<span style="background-color: white; color: #404040; font-family: "roboto" , sans-serif; font-size: 14px;"><br /></span>
<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<br />
<br />
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Ed ecco il secondo numero di Mercurio Loi.</span></div>
<div style="text-align: left;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhVwjEx5eKZ3lKFxtG9oUk4ooeF92wMPxgJoNczCB9i0melNmSfes0EnqfPZb-idFIt8gZ225ki66vfYBfW1eVjLvoLmVXrqdRahtyjdS2E-EwRyKS_hbUhcdBmLSgpWMAAw7ZXVr65z3w/s1600/Mercurio2-2.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1055" data-original-width="800" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhVwjEx5eKZ3lKFxtG9oUk4ooeF92wMPxgJoNczCB9i0melNmSfes0EnqfPZb-idFIt8gZ225ki66vfYBfW1eVjLvoLmVXrqdRahtyjdS2E-EwRyKS_hbUhcdBmLSgpWMAAw7ZXVr65z3w/s200/Mercurio2-2.jpg" width="151" /></a><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Devo ammettere di essere rimasto piacevolmente sorpreso, sulla buona scia lasciata dal primo albo, da questa seconda storia di Mercurio. Il contesto storico ormai è acclarato, una Roma papalina in cui la carboneria, almeno la parte più dedita all'azione, cerca di ribaltare lo strapotere papale, quindi non mancano retate e quant'altro da parte dei carabinieri pontifici. Molto interessante e spunto per qualche approfondimento storico post-lettura.</span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Un po' riprendendo il tema portante di un albo fondamentale di Dylan Dog, Attraverso lo specchio, ripubblicato il mese scorso nella collana antologica e guarda caso disegnato proprio dallo stesso Giampiero Casertano, disegnatore di questo numero, il protagonista è lo specchio.</span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZvVCgmsyBEyqB-r0yYhjmni0IIG5GN5vn9oJ-WFZW9CadlaRSzf105p3gzLKOW0VZdu1jOM0yJzjUz33BVlsZha8jy1F77DA-UH295vau-pv9PIQ1-LWHPI-TywOsYAuXIW3q0ghX7Vs/s1600/Mercurio2-3.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1055" data-original-width="800" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZvVCgmsyBEyqB-r0yYhjmni0IIG5GN5vn9oJ-WFZW9CadlaRSzf105p3gzLKOW0VZdu1jOM0yJzjUz33BVlsZha8jy1F77DA-UH295vau-pv9PIQ1-LWHPI-TywOsYAuXIW3q0ghX7Vs/s200/Mercurio2-3.jpg" width="151" /></a></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Quando qualcuno vi si para davanti, lo specchio riflette l'immagine del soggetto ribaltata, la destra diventa la sinistra e viceversa. L'immagine riflessa è la stessa persona e allo stesso tempo non lo è, un po' come nella vita quotidiana, quando mostriamo agli altri una parte di noi che non rappresenta la nostra essenza. C'è un personaggio in particolare che rappresenta questa dicotomia, quello della sarta, una donna leggermente sovrappeso, aiutante di un sarto molto rinomato per i costumi di carnevale, una donna che cela un'inquietudine d'animo che rivela una sessualità repressa in malo modo. Ha due figli, un marito, ma in realtà prova attrazione per le donne e tutto ciò la deprime.</span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Un altro personaggio interessante è quello del Contrappasso, misterioso personaggio mascherato, una sorta di vigilante, che rintraccia spioni, malvagi et similia per infliggere loro una punizione consona ai loro crimini. La maschera è specchiata e la vittima vi ci si specchia dentro costretta a recitare una formula di rito imposta dal vigilante per espiare la propria colpa.</span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXUSvD1WkiA_pLuPeUcb2Fo9Kz4nI2ckT9T7DyiY2x72wu0pwM0LOc0_CEzCq1zYOYnZx7KF7MuOC1PD_AqWHUBYU8gQKU-r5GYpQfaMK3giLLh4Mxi8Yh-ZjnZA-O_GSA1LH8tWok0IU/s1600/Mercurio2-4.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="960" data-original-width="955" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXUSvD1WkiA_pLuPeUcb2Fo9Kz4nI2ckT9T7DyiY2x72wu0pwM0LOc0_CEzCq1zYOYnZx7KF7MuOC1PD_AqWHUBYU8gQKU-r5GYpQfaMK3giLLh4Mxi8Yh-ZjnZA-O_GSA1LH8tWok0IU/s320/Mercurio2-4.jpg" width="318" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Il carnevale a Roma</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">E poi c'è Mercurio alle prese con la propria futura moglie, accennata nel primo albo, una aspirante cantante d'opera e che non ha molta fortuna nel settore, e successivamente, sempre Mercurio insieme al fido assistente Ottone, alle prese anche con i crimini messi in atto dal Contrappasso prima citato.</span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg9mX7Gujek3zqT7tFDrvFywazMO53CTVkIgxQH3aveKc22DegptNj-jgNoII4oic8IxQyP0MQPYSh-4B_Z0LNVaKG7g5-jQ6cng5dRrXAz5evWd0AyCIv0YB197n8zVh2Kjh489zyZhOs/s1600/Mercurio2-5.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="441" data-original-width="960" height="146" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg9mX7Gujek3zqT7tFDrvFywazMO53CTVkIgxQH3aveKc22DegptNj-jgNoII4oic8IxQyP0MQPYSh-4B_Z0LNVaKG7g5-jQ6cng5dRrXAz5evWd0AyCIv0YB197n8zVh2Kjh489zyZhOs/s320/Mercurio2-5.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Il secondo albo di Mercurio Loi scorre bene, complici anche i bei disegni di Casertano, sebbene a volte si notano delle incongruenze anatomiche, e i colori di Stefano Simeone, il risultato per me è eccellente.</span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Un albo, quindi, che può contare sia su un'ottima "forma" e di conseguenza su ottimi "contenuti", come quello del dualismo dato dallo specchio. Senza dimenticare il classico della "maschera", di pirandelliana memoria liceale, che sovente viene raccontato. Qualche lettore aveva individuato delle somiglianze fra il duo Mercurio-Ottone e Batman e Robin, in questo albo decisamente più abbondanti, queste somiglianze, viste le maschere indossate durante il carnevale (basti vedere la copertina) e una simpatica citazione alla Bat-mobile.</span></div>
</div>
</div>
sensei 12http://www.blogger.com/profile/06612757289939137758noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5399216066914335408.post-9420805101663405242017-06-26T18:24:00.004+02:002017-06-26T18:28:40.032+02:00[Bonelli] Morgan Lost 20 - Sogni di qualcun altro / Morgan Lost 21 - La trama di Oz<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEibjLjbYCIMiIpdIuquIskFFPn4nNEfoNdb95Ajko16vHwb2W7Dj2fJI53BJfwmjQ3vx9dxCTdF99D-juO7Nv26bSIlYic45y_30imcwXwrZ6tlIQPf8_vLh_8hGEJFINX3-7CjIjAwFis/s1600/Morgan20-1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><img border="0" data-original-height="1055" data-original-width="800" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEibjLjbYCIMiIpdIuquIskFFPn4nNEfoNdb95Ajko16vHwb2W7Dj2fJI53BJfwmjQ3vx9dxCTdF99D-juO7Nv26bSIlYic45y_30imcwXwrZ6tlIQPf8_vLh_8hGEJFINX3-7CjIjAwFis/s320/Morgan20-1.jpg" width="242" /></span></a></div>
<div style="text-align: center;">
<div class="tag_2 vc_tag" style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; font-family: "open sans", arial, helvetica, sans-serif; font-size: 10.4px; font-stretch: inherit; line-height: inherit; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;">
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: x-small;"><span class="nome" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">uscita</span> <span class="valore" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: bold; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px 0px 0px 5px; vertical-align: baseline;" tag_value="21/04/2017">21/04/2017</span></span></div>
</div>
<div class="tag_4 vc_tag" style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; font-family: "open sans", arial, helvetica, sans-serif; font-size: 10.4px; font-stretch: inherit; line-height: inherit; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;">
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: x-small;"><span class="nome" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Soggetto:</span> <span class="valore" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: bold; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px 0px 0px 5px; vertical-align: baseline;" tag_value="Claudio Chiaverotti">Claudio Chiaverotti</span></span></div>
</div>
<div class="tag_5 vc_tag" style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; font-family: "open sans", arial, helvetica, sans-serif; font-size: 10.4px; font-stretch: inherit; line-height: inherit; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;">
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: x-small;"><span class="nome" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Sceneggiatura:</span> <span class="valore" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: bold; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px 0px 0px 5px; vertical-align: baseline;" tag_value="Claudio Chiaverotti">Claudio Chiaverotti</span></span></div>
</div>
<div class="tag_6 vc_tag" style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; font-family: "open sans", arial, helvetica, sans-serif; font-size: 10.4px; font-stretch: inherit; line-height: inherit; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;">
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: x-small;"><span class="nome" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Disegni:</span> <span class="valore" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: bold; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px 0px 0px 5px; vertical-align: baseline;" tag_value="Cristiano Spadavecchia">Giovanni Talami</span></span></div>
</div>
<div class="tag_7 vc_tag" style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; font-family: "open sans", arial, helvetica, sans-serif; font-size: 10.4px; font-stretch: inherit; line-height: inherit; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;">
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: x-small;"><span class="nome" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Copertina:</span> <span class="valore" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: bold; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px 0px 0px 5px; vertical-align: baseline;" tag_value="Fabrizio De Tommaso">Fabrizio De Tommaso</span></span></div>
</div>
<div class="tag_20 vc_tag" style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; font-family: "open sans", arial, helvetica, sans-serif; font-size: 10.4px; font-stretch: inherit; line-height: inherit; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;">
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: x-small;"><span class="nome" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Colori:</span> <span class="valore" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: bold; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px 0px 0px 5px; vertical-align: baseline;" tag_value="Arancia Studio">Arancia Studio</span></span></div>
</div>
<div class="testo_articolo testo testoResize" itemprop="text" style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #212224; float: left; font-family: "open sans", arial, helvetica, sans-serif; font-size: 10.4px; font-stretch: inherit; line-height: 20px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline; width: 610px;">
<div style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: 15px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: x-small;"><br style="box-sizing: border-box;" /></span></div>
<div style="text-align: center;">
<blockquote class="tr_bq">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: x-small;">Morgan Lost è sulle tracce di un feroce assassino che ha la perversa fissazione di filmare le sue vittime. Ma una serie di strane circostanze gli fanno sorgere una terribile domanda: la telecamera usata da Adryen è un semplice oggetto o riprendere feroci omicidi le ha dato un’anima perversa e malvagia?</span></blockquote>
</div>
</div>
</div>
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhO7Jb_ep9GLjwEo3quQg3CC3y6jJBnmlnTS9v-3ow2dqKQgCsRoOeDteNLMBZdM-StCreMeh0frhET9hO9jssJGD7u19NKrWPVlOWGfxW_QvKGVExYjSde1wNhCh0a2xxNdaSgTfdrmt0/s1600/Morgan20-2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"></span></a></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgratjH6kGAZMuegJWLIh5F7jDucWwM5QshvEoDO7jxYMPl7yr_QFpnuZGmbwPYS76Tz5-B8_tZ5gNGu49sNwksH_uWFQabzedXCGfyuogFzIUfrGtYTcB35N4jUEjUhZumsXkcK7f8Yno/s1600/Morgan21-1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><img border="0" data-original-height="1055" data-original-width="800" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgratjH6kGAZMuegJWLIh5F7jDucWwM5QshvEoDO7jxYMPl7yr_QFpnuZGmbwPYS76Tz5-B8_tZ5gNGu49sNwksH_uWFQabzedXCGfyuogFzIUfrGtYTcB35N4jUEjUhZumsXkcK7f8Yno/s320/Morgan21-1.jpg" width="242" /></span></a></div>
<div style="text-align: left;">
<div class="tag_2 vc_tag" style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; font-family: "open sans", arial, helvetica, sans-serif; font-stretch: inherit; line-height: inherit; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
</div>
<div class="tag_4 vc_tag" style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; font-family: "open sans", arial, helvetica, sans-serif; font-stretch: inherit; line-height: inherit; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: x-small;"><span class="nome" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Soggetto:</span> <span class="valore" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: bold; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px 0px 0px 5px; vertical-align: baseline;" tag_value="Claudio Chiaverotti">Claudio Chiaverotti</span></span></div>
</div>
<div class="tag_5 vc_tag" style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; font-family: "open sans", arial, helvetica, sans-serif; font-stretch: inherit; line-height: inherit; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: x-small;"><span class="nome" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Sceneggiatura:</span> <span class="valore" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: bold; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px 0px 0px 5px; vertical-align: baseline;" tag_value="Claudio Chiaverotti">Claudio Chiaverotti</span></span></div>
</div>
<div class="tag_6 vc_tag" style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; font-family: "open sans", arial, helvetica, sans-serif; font-stretch: inherit; line-height: inherit; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: x-small;"><span class="nome" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Disegni:</span> <span class="valore" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: bold; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px 0px 0px 5px; vertical-align: baseline;" tag_value="Cristiano Spadavecchia">Andrea Fattori</span></span></div>
</div>
<div class="tag_7 vc_tag" style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; font-family: "open sans", arial, helvetica, sans-serif; font-stretch: inherit; line-height: inherit; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: x-small;"><span class="nome" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Copertina:</span> <span class="valore" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: bold; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px 0px 0px 5px; vertical-align: baseline;" tag_value="Fabrizio De Tommaso">Fabrizio De Tommaso</span></span></div>
</div>
<div class="tag_20 vc_tag" style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; font-family: "open sans", arial, helvetica, sans-serif; font-stretch: inherit; line-height: inherit; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: x-small;"><span class="nome" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Colori:</span> <span class="valore" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: bold; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px 0px 0px 5px; vertical-align: baseline;" tag_value="Arancia Studio">Arancia Studio</span></span></div>
</div>
<div class="testo_articolo testo testoResize" itemprop="text" style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #212224; float: left; font-stretch: inherit; line-height: 20px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline; width: 610px;">
<div style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: 15px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<div style="font-family: "open sans", arial, helvetica, sans-serif; text-align: center;">
<span style="color: #404040; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-small; font-style: inherit; font-variant-caps: inherit; font-variant-ligatures: inherit; font-weight: inherit; text-align: start;">I devoti impiegati del Tempio della Burocrazia sono perseguitati da sogni in cui vengono messi in scena delitti mai commessi. Com’è possibile? E mentre l’inossidabile nomea del massimo organo di controllo della città viene minacciata, fuori, tra le malinconiche strade di New Heliopolis, fa la sua comparsa un feroce killer che miete le sue vittime a colpi di martello!</span></div>
</div>
</div>
<br /></div>
<div style="text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjjnmVhMhWroZ7iczKjVWCVqcXSPboyj4hNVNhplZOJlz4dzOVvR5ovwBJOE4E1VVhZWVpU7d6XetR6sQpcgIu7Qt5eEvICteX_dMvO2txJLXu3AQt8gaJQols94uqrxsBiLyrkWdBDKPg/s1600/Morgan20-3.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-align: left;"><img border="0" data-original-height="1055" data-original-width="800" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjjnmVhMhWroZ7iczKjVWCVqcXSPboyj4hNVNhplZOJlz4dzOVvR5ovwBJOE4E1VVhZWVpU7d6XetR6sQpcgIu7Qt5eEvICteX_dMvO2txJLXu3AQt8gaJQols94uqrxsBiLyrkWdBDKPg/s200/Morgan20-3.jpg" width="151" /></a><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Ho accorpato il parere di questi due albi, Morgan Lost 20 e Morgan Lost 21, perché, alla fine dei conti, sono identici.</span></div>
<br />
<div class="" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Ma partiamo dall'inizio.</span></div>
<div class="" style="clear: both; text-align: left;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhO7Jb_ep9GLjwEo3quQg3CC3y6jJBnmlnTS9v-3ow2dqKQgCsRoOeDteNLMBZdM-StCreMeh0frhET9hO9jssJGD7u19NKrWPVlOWGfxW_QvKGVExYjSde1wNhCh0a2xxNdaSgTfdrmt0/s1600/Morgan20-2.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-align: left;"><img border="0" data-original-height="1055" data-original-width="800" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhO7Jb_ep9GLjwEo3quQg3CC3y6jJBnmlnTS9v-3ow2dqKQgCsRoOeDteNLMBZdM-StCreMeh0frhET9hO9jssJGD7u19NKrWPVlOWGfxW_QvKGVExYjSde1wNhCh0a2xxNdaSgTfdrmt0/s200/Morgan20-2.jpg" width="151" /></a><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Nel ventesimo albo si tenta di dare spessore al tanto decantato organo burocratico che tanto è indispensabile nella società ucronica/anni '50 di Morgan, con punte di fantascienza vecchio stampo (chi ha letto l'albo sa a cosa mi riferisco). </span></div>
<div class="" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"></span></div>
<div style="text-align: center;">
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOa-kTE2NuPYv3hCZWO0jFTWXR8SArc_yR5pJaLYnGTQhgsJ6bm3F7Ci6rvB_mhGxmkGnF35acUPd5L9plXs5iaH9Hp7S_wDIjwR6CH2Svcod4k1HNvSPJCK81eNWKSb_4xWV_np1R_aw/s1600/Morgan21-3.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-align: left;"><img border="0" data-original-height="1055" data-original-width="800" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOa-kTE2NuPYv3hCZWO0jFTWXR8SArc_yR5pJaLYnGTQhgsJ6bm3F7Ci6rvB_mhGxmkGnF35acUPd5L9plXs5iaH9Hp7S_wDIjwR6CH2Svcod4k1HNvSPJCK81eNWKSb_4xWV_np1R_aw/s200/Morgan21-3.jpg" width="151" /></a>Nel ventunesimo albo, invece, abbiamo una storia di quelle oniriche, a cui ormai la testata e l'autore hanno abituato, quindi non mancheranno cambi di prospettiva e quant'altro, rendendo il tutto confuso. Come al solito viene spiegato tutto nel finale, ma ormai ci si è abituati anche a questo.</span></div>
</div>
<br />
<div class="" style="clear: both; text-align: justify;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDlASfMyJ-r68P7OotU938y2AGRg4MibN5MFlXB8TgTCYTSimm_tMS7Qf4je8hOO8x301qcPa-Df0x99R7YmyDkxvHaI_0NcFoYTh5GyRj9rRP1PuuS3IPiqh5NcddulHNJcBfe3hhQGU/s1600/Morgan21-2.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-align: left;"><img border="0" data-original-height="1055" data-original-width="800" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDlASfMyJ-r68P7OotU938y2AGRg4MibN5MFlXB8TgTCYTSimm_tMS7Qf4je8hOO8x301qcPa-Df0x99R7YmyDkxvHaI_0NcFoYTh5GyRj9rRP1PuuS3IPiqh5NcddulHNJcBfe3hhQGU/s200/Morgan21-2.jpg" width="151" /></a><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Non sono uno sceneggiatore né un fumettista, ma da lettore qualunque che segue Morgan Lost dall'esordio mi aspettavo qualcosa di più, due albi tendenzialmente "anonimi", due riempitivi piacevoli, per carità, ma che sotto sotto mi fanno pesare la spesa perché non aggiungono nulla di nuovo né al personaggio (e ai comprimari) né alla trama orizzontale che aveva avuto qualche guizzo di vitalità negli albi di poco precedenti. Alla fin fine, e non ho difficoltà ad affermarlo, sembra di rileggere Brendon, la creatura prima di Chiaverotti. Si continua, certo, in attesa del cambio di marcia promesso.</span></div>
</div>
sensei 12http://www.blogger.com/profile/06612757289939137758noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5399216066914335408.post-79167553028042583982017-05-30T22:47:00.000+02:002017-06-01T21:47:24.503+02:00[Bonelli] Mercurio Loi 1 - Roma dei pazzi<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYdllMnPmXzL4nwu97KFFiRDTcURHfoW90OxoAslAs_bP2YdYlg0jnNYKYIwliFWNXDqk7Ws6Njfb0hnt_F9G4-uEAFyQEtrTPN5oOVdfzySrwlWdeUK0kJ1ntL730cAnXjMwparARPRo/s1600/Loi-1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1055" data-original-width="800" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYdllMnPmXzL4nwu97KFFiRDTcURHfoW90OxoAslAs_bP2YdYlg0jnNYKYIwliFWNXDqk7Ws6Njfb0hnt_F9G4-uEAFyQEtrTPN5oOVdfzySrwlWdeUK0kJ1ntL730cAnXjMwparARPRo/s320/Loi-1.jpg" width="242" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Soggetto:</b> Alessandro Bilotta</div>
<div style="text-align: center;">
<b>Sceneggiatura:</b> Alessandro Bilotta</div>
<div style="text-align: center;">
<b>Disegni:</b> Matteo Mosca</div>
<div style="text-align: center;">
<b>Colori:</b> Francesca Piscitelli</div>
<div style="text-align: center;">
<b>Copertina:</b> Manuele Fior</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<i>Chi è Mercurio Loi? Uno storico, un ficcanaso, un semplice perdigiorno? Quello che conta è che il suo acerrimo nemico, Tarcisio, è tornato ancora una volta. Riprende la sfida eterna a colpi di inganni, intelligenza e bastone. Mercurio Loi indossa il mantello ed esce insieme al suo assistente Ottone per le misteriose strade di una Roma dell'Ottocento in cui il papa è re e le notti sono rese ancora più spettrali da un rigido coprifuoco.</i></div>
<br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Ecco il nuovo nato di casa Bonelli.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Dalla penna di Alessandro Bilotta nasce un nuovo personaggio che spero potrà ritagliarsi il proprio spazio fra la sterminata scelta in edicola. </span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Ma chi è Mercurio Loi?</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Prima di tutto l'epoca, siamo attorno al 1826 a Roma, il Papa regna sovrano e col pugno di ferro e nel sottomondo urbano, dopo il coprifuoco imposto, fioriscono società segrete quali la Carboneria. Mercurio Loi è un professore universitario di storia, dall'acume molto sviluppato e che è alla costante ricerca di sfide che mettano alla prova il suo ingegno. Di notte, insieme al non proprio fido assistente Ottone de Angelis, sfida il coprifuoco e si avventura fra le strade di Roma in cerca di qualcosa di indefinito, se non l'avventura pura.</span><br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhEHZVSpLfxheylMizbcQFrlrNWTNbtq17KzB10DY4kxT3YQU2j_G_mK1L_8CL9ggedX91JLIvhwbuwPi715yYe__BTgkh2wQNEEetklQgOmHZwLYbj7vnxWTlvtfc5DvJuvV86yj3WXyc/s1600/Loi-2.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><img border="0" data-original-height="1055" data-original-width="800" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhEHZVSpLfxheylMizbcQFrlrNWTNbtq17KzB10DY4kxT3YQU2j_G_mK1L_8CL9ggedX91JLIvhwbuwPi715yYe__BTgkh2wQNEEetklQgOmHZwLYbj7vnxWTlvtfc5DvJuvV86yj3WXyc/s320/Loi-2.jpg" width="242" /></span></a><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">In questo primo numero ufficiale, Mercurio Loi ha uno scontro prolungato con un suo ex-assistente, tale Tarcisio Spada, il quale vuole prevalere sul proprio maestro a livello intellettivo e ne prova di tutte. Per chi ha avuto la fortuna di leggere il numero 28 della collana Le Storie, sempre edito da Sergio Bonelli Editore, di certo ricorderà i personaggi finora citati e il precedente scontro che praticamente si risolve in questo primo numero.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Cosa curiosa, anche dal punto di vista commerciale, è l'aspetto del protagonista. Non è il classico belloccio affascinante e dall'occhio languido a cui il fumetto ha abituato, Mercurio Loi è un uomo tendenzialmente brutto, dall'aspetto quasi scimmiesco forse per colpa delle orecchie che sembrano a sventola e per una capigliatura non proprio da latin lover. Ma, come recita l'autore, compensa con il suo superpotere: l'intelletto. Perché sì, alla fine Mercurio Loi può ricordare il modello di riferimento obbligato quando si parla di sfide cervellotiche, cioè Sherlock Holmes, così come rispettivamente la nemesi Tarcisio Spada può richiamare non troppo vagamente la figura di Moriarty.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Mercurio Loi fa parte a sua volta di una società segreta, detta Sciarade, il cui vero scopo non l'ho ancora afferrato, ma mi pare di capire che raccolga le menti indipendenti migliori della città. Poi, per contrasto, c'è la Carboneria di cui fa parte l'assistente Ottone, una frangia più estremista e violenta che cerca di destabilizzare il potere del pontefice.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Ma la cosa che più mi ha affascinato è l'ambientazione.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Premettendo che la serie sarà presentata a colori, diversamente dal numero 28 de Le Storie, nel primo numero ho fatto la conoscenza di una Roma inedita, dalle viuzze appena illuminate dalla luce lunare fino ai luoghi simbolo dell'Urbe, da Castel Sant'Angelo alle varie piazze. Il colore, poi, leggendo qua e là in giro ho trovato pareri discordanti: c'è chi non apprezza la resa grafica e chi invece sì, io sono tra questi ultimi. Non sono un esperto né altro, però l'impressione a pelle è molto piacevole ed è sicuramente preferibile alla colorazione piatta, per esempio, delle varie testate storiche a colori.</span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixamZ0ZvSvp3XUsGEiNS6fbwlc6z6jWCfcoJGOtWni5YzIPeNqJwNYxeXsAWz8uJv5WH-teYdokmyxm1CyVNurLc4qld1JzEDW5yiLDPNBFO0FuQyDC6nryNFb1RJlVtQAbGDFDEdFC2k/s1600/Loi-3.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-align: left;"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><img border="0" data-original-height="1055" data-original-width="800" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixamZ0ZvSvp3XUsGEiNS6fbwlc6z6jWCfcoJGOtWni5YzIPeNqJwNYxeXsAWz8uJv5WH-teYdokmyxm1CyVNurLc4qld1JzEDW5yiLDPNBFO0FuQyDC6nryNFb1RJlVtQAbGDFDEdFC2k/s320/Loi-3.jpg" width="242" /></span></a></div>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Comunque ci viene presentato un 1800 italiano, e non il solito 1800 londinese visto e stravisto, che è sconosciuto ai più, a me per primo, quindi almeno per me storia dopo storia il fattore novità sarà molto forte.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Per le copertine, invece, il giudizio è rimandato di molto.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">A molti non è piaciuto lo stile adottato da Manuele Fior, e neanche me garbava più di tanto dalle anteprima ufficiali online. Eppure, alla prova del nove, con l'albo fra le mani, devo ammettere che tanto male non è. La sensazione è strana e non so ben spiegarlo, però toccare la copertina con mano mi dà una buona sensazione, di certo contraria al posticcio che provavo prima di comprare l'albo.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">I disegni di questo albo, così come per il precedente de Le Storie, sono di Matteo Mosca e qui non ho nulla da dire. Un bel tratto, la città è permeata di atmosfera e il colore, come detto prima, dà il giusto spessore al tutto. Certo, avrei preferito una colorazione in stile vedutismo ottocentesco, ma è chiedere troppo.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Per i dialoghi devo dire che Bilotta è ormai una garanzia. Attraverso queste poche pagine ogni personaggio presentato sembra già possedere una voce propria ed autonoma e, complice anche il disegno, già il lettore può distinguere immediatamente i caratteri di ognuno. Niente male.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">E poi è promettente, basti leggere sul sito dell'editore la pagina dedicata agli avversari: <b><a href="http://www.sergiobonelli.it/sezioni/100128/gli-avversari100128" target="_blank">LINK</a></b></span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Per chi si vuole fare un'idea di massima, sempre sul sito è disponibile una breve anteprima del numero 1 accompagnata da alcuni schizzi sui personaggi, molto interessante: <b><a href="http://www.sergiobonelli.it/userUpload/MerLoi0_ARF.pdf" target="_blank">LINK PDF NUMERO 0</a>.</b></span><br />
<b><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span></b>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">La nota dolente è il prezzo: 4,90€ mensili. Certo, non ammazzano nessuno, però se sommati ad altre testate che uno prende, io per primo ne seguo pure tante, fanno sentire il proprio peso. Comunque primo numero niente male, non ricordavo un numero uno così coinvolgente dall'esordio di Mister No o di Nathan Never, quindi bene così e al prossimo numero.</span></div>
sensei 12http://www.blogger.com/profile/06612757289939137758noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5399216066914335408.post-49640366711808354152017-05-12T20:53:00.002+02:002017-05-12T20:53:36.024+02:00Son of Zorn non avrà una seconda stagione<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Come da titolo, la serie tv Son of Zorn non ha ottenuto il rinnovo per una seconda stagione e quindi... niente, tutto qui.</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span>
<blockquote class="tr_bq" style="text-align: center;">
<a href="http://www.mondofox.it/2017/05/12/son-of-zorn-cancellata/"><b><span style="color: red; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><i>FONTE</i></span></b></a></blockquote>
</div>
sensei 12http://www.blogger.com/profile/06612757289939137758noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5399216066914335408.post-71573851031677320922017-04-28T09:49:00.000+02:002017-04-29T11:41:36.377+02:00[Bonelli] Morgan Lost 19 - Memorie di una telecamera<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="tag_2 vc_tag" style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; line-height: inherit; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="font-family: "open sans", arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjY-X6Em_hgCcRsQBQsVTvR6-a_W6PfKpTnuJcLNeu0DxzmkKgjGacOiuQt5K0SJsIkDSjFbXyVuzLCbLr6DEvdRPu9WtS1n02R6ZwaUdscbqcWexbFOU8wQZYYbAe5sEpGA36qefl0664/s1600/Morgan19-1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjY-X6Em_hgCcRsQBQsVTvR6-a_W6PfKpTnuJcLNeu0DxzmkKgjGacOiuQt5K0SJsIkDSjFbXyVuzLCbLr6DEvdRPu9WtS1n02R6ZwaUdscbqcWexbFOU8wQZYYbAe5sEpGA36qefl0664/s320/Morgan19-1.jpg" width="242" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><div class="tag_2 vc_tag" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; line-height: inherit; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;">
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: x-small;"><span class="nome" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">uscita</span> <span class="valore" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: bold; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px 0px 0px 5px; vertical-align: baseline;" tag_value="21/04/2017">21/04/2017</span></span></div>
</div>
<div class="tag_4 vc_tag" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; line-height: inherit; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;">
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: x-small;"><span class="nome" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Soggetto:</span> <span class="valore" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: bold; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px 0px 0px 5px; vertical-align: baseline;" tag_value="Claudio Chiaverotti">Claudio Chiaverotti</span></span></div>
</div>
<div class="tag_5 vc_tag" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; line-height: inherit; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;">
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: x-small;"><span class="nome" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Sceneggiatura:</span> <span class="valore" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: bold; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px 0px 0px 5px; vertical-align: baseline;" tag_value="Claudio Chiaverotti">Claudio Chiaverotti</span></span></div>
</div>
<div class="tag_6 vc_tag" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; line-height: inherit; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;">
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: x-small;"><span class="nome" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Disegni:</span> <span class="valore" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: bold; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px 0px 0px 5px; vertical-align: baseline;" tag_value="Cristiano Spadavecchia">Cristiano Spadavecchia</span></span></div>
</div>
<div class="tag_7 vc_tag" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; line-height: inherit; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;">
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: x-small;"><span class="nome" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Copertina:</span> <span class="valore" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: bold; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px 0px 0px 5px; vertical-align: baseline;" tag_value="Fabrizio De Tommaso">Fabrizio De Tommaso</span></span></div>
</div>
<div class="tag_20 vc_tag" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; line-height: inherit; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;">
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: x-small;"><span class="nome" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Colori:</span> <span class="valore" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: bold; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px 0px 0px 5px; vertical-align: baseline;" tag_value="Arancia Studio">Arancia Studio</span></span></div>
</div>
<div class="testo_articolo testo testoResize" itemprop="text" style="border: 0px; box-sizing: border-box; color: #212224; float: left; font-stretch: inherit; line-height: 20px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline; width: 610px;">
<div style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: 15px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: x-small;"><br style="box-sizing: border-box;" /></span></div>
<div style="text-align: center;">
<blockquote class="tr_bq">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: x-small;">Morgan Lost è sulle tracce di un feroce assassino che ha la perversa fissazione di filmare le sue vittime. Ma una serie di strane circostanze gli fanno sorgere una terribile domanda: la telecamera usata da Adryen è un semplice oggetto o riprendere feroci omicidi le ha dato un’anima perversa e malvagia?</span></blockquote>
</div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span></div>
</div>
</div>
</td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Preso un po' in ritardo, ecco il diciannovesimo albo per Morgan Lost.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Un numero che all'apparenza sembra dire nulla, ma che, dopo un'attenta rilettura, rivela qualche passaggio interessante.</span><br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjScrRulHbClEVZrTRRXktIB5tuE8H14dSdXo5phcXgbjcLgQMfWtZ43fuxh_XvXNV3P5G9BfEBPtiqgtfKzg3pm-ZNA0ut0re8T0YSgDVgUDhs5A15Xq5oOMSO_JA2hQPCn-RVjRjDhtM/s1600/Morgan19-2.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjScrRulHbClEVZrTRRXktIB5tuE8H14dSdXo5phcXgbjcLgQMfWtZ43fuxh_XvXNV3P5G9BfEBPtiqgtfKzg3pm-ZNA0ut0re8T0YSgDVgUDhs5A15Xq5oOMSO_JA2hQPCn-RVjRjDhtM/s200/Morgan19-2.jpg" width="151" /></span></a><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Il trafiletto ufficiale di trama sopra riportato spiega già la base su cui poggia l'albo, il solito killer del mese che rapisce delle ragazze e poi le filma mentre le uccide. Fin qui "tutto a posto", per modo di dire, è la normalità per questa serie. Certo, Morgan, un po' come nei primi albi, indaga a botta sicura, risale immediatamente al colpevole mediante una linea bianca verticale impressa su una pellicola, trova l'assassino e quest'ultimo perde la vita nello scontro, e vabbè, ci si può passare sopra perché questa prima parte dell'albo, molto sbrigativa, è un preludio alla seconda parte ben più corposa.</span><br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjq-VdZnroF-dKsA9efPyftn9HPVFqZxjv1susKcJfNN5pzvWEmy2g9s85I_CP8w-fUN5PSdIjwHSDJqbHuJrwC-kCkqUBOvV2nlWBPDyBjwIxYrSNzf2y3xARRC7Tl0Dy39FKdaA-sQVA/s1600/Morgna19-3.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjq-VdZnroF-dKsA9efPyftn9HPVFqZxjv1susKcJfNN5pzvWEmy2g9s85I_CP8w-fUN5PSdIjwHSDJqbHuJrwC-kCkqUBOvV2nlWBPDyBjwIxYrSNzf2y3xARRC7Tl0Dy39FKdaA-sQVA/s200/Morgna19-3.jpg" width="151" /></span></a><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Corposa perché narra grossomodo ciò che avviene dopo la "risoluzione del caso del mese", con gli esperti che analizzano i vari filmati dell'assassino e con le probabili vittime che rivivono il trauma del rapimento nei propri incubi. Un po' andando anche a rimestare dalle basi della psicologia freudiana, roba che si studia al primo anno di psicologia e sicuramente anche prima negli istituti superiori preposti, ci viene presentato un assassino che, in punto di morte, lancia una sorta di maledizione del faraone e i suoi filmati, o meglio la sua cinepresa, diventano una specie di mezzo di controllo del malcapitato di turno che, freudianamente parlando, dà sfogo alla propria aggressività innata e quasi va ad emulare l'assassino primario. Quindi, in un certo qual modo, l'assassino rivive attraverso dei simulacri e continua la propria malsana opera. Un albo che si chiude, poi, con un punto interrogativo bello grosso e che non necessita di risposta: siamo tutti delle bombe ad orologeria, ma quand'è che scoppieremo? E un po' rivedo i vari casi di cronaca in cui persone apparentemente miti o tranquille danno in escandescenza per non si sa quale motivo arcano e attuano delle stragi assolutamente impensabili. Mi ricorda anche un albo di Dylan Dog, il 178 (Lettere dall'Inferno) con una tematica simile, con dei simboli magici al posto della telecamera, ma credo sia un caso e comunque un tema classico già affrontato più volte nel fumetto horror.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Niente male come albo, comunque si rimane nel solco tracciato dalla serie finora e per ora va bene così. </span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Per i disegni di Spadavecchia, che già avevamo ritrovato nei numeri 6 (i coniugi Rabbit) e 15 (I canti dei morti), nulla da aggiungere a quanto già espresso in precedenza: ha un bel tratto e ci sono un paio di soluzioni grafiche niente male.</span><br />
<br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Dal canto mio vorrei molta più trama orizzontale preannunciata nei due albi scorsi, cosa che darebbe uno spessore maggiore ai personaggi coinvolti e soprattutto a Morgan.</span><br />
<br /></div>
</div>
sensei 12http://www.blogger.com/profile/06612757289939137758noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5399216066914335408.post-62748771641497750202017-03-27T22:23:00.000+02:002017-03-27T22:23:29.088+02:00"Shin Takarajima - La nuova isola del tesoro" in Italia per Rizzoli Lizard<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Su assist dell'amico Leonearmato, segnalo che Shin Takarajima - La nuova isola del tesoro, manga di Osamu Tezuka, verrà per la prima volta pubblicato in Italia per l'etichetta Rizzoli Lizard.</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Nel 2013, come passa il tempo, avevo proposto una mia versione amatoriale del manga su questi lidi: <a href="http://mondodici.blogspot.it/2013/05/shin-takarajima-la-nuova-isola-del.html"><b><i>LINK</i></b></a></span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Invece a questo <a href="https://www.fumetto-online.it/it/lizard-nuova-isola-del-tesoro-la-nuova-isola-del-tesoro-c79410000000.php"><b><i>ALTRO LINK</i></b></a> trovate tutte le informazioni riguardo la pubblicazione italiana che dovrebbe arrivare a maggio. C'è anche la prefazione di Dario Moccia, così, per dire...</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhIFV96gChV6jta8ZzAHUNVCciGq9QNeMZH930atUVUrc3zX13u_-tYLWIgMBc37gSddQ47BbRxppjff3aV1n5m0NHTvqJ9swNVFNgk_qKXJKeDrmTEhwf6aJTqFvyKtARoqjI-vDOuZPg/s1600/la_nuova_isola_del_tesoro_87848.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhIFV96gChV6jta8ZzAHUNVCciGq9QNeMZH930atUVUrc3zX13u_-tYLWIgMBc37gSddQ47BbRxppjff3aV1n5m0NHTvqJ9swNVFNgk_qKXJKeDrmTEhwf6aJTqFvyKtARoqjI-vDOuZPg/s400/la_nuova_isola_del_tesoro_87848.jpg" width="266" /></span></a></div>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Ovviamente, è inutile ripeterlo, invito a recuperare quanto prima la versione ufficiale italiana perché sicuramente tradotta meglio. Oltretutto, la butto lì, presumo sarà presente tutta la parte redazionale di Osamu Tezuka stesso che io all'epoca saltai a pie' pari per pigrizia. Quindi </span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">ça va sans dire.</span></div>
sensei 12http://www.blogger.com/profile/06612757289939137758noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-5399216066914335408.post-85360708340693431282017-03-24T20:56:00.000+01:002017-03-24T20:56:33.668+01:00[Bonelli] Morgan Lost 18 - Le lacrime del diavolo<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1LcVreBSTXtlbb7_2GY2PM7pBT2DnaUvag6QjMM-zUL1Dv1lTXVcAacet5-k9sbMNqd-kJTErXvSr5zRu5QFu-MtnDmhOTfxNYF38vEbNYPoKdDSHA4JBVBk0WNy6e0SGZMTnllOP8WY/s1600/morgan18-1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1LcVreBSTXtlbb7_2GY2PM7pBT2DnaUvag6QjMM-zUL1Dv1lTXVcAacet5-k9sbMNqd-kJTErXvSr5zRu5QFu-MtnDmhOTfxNYF38vEbNYPoKdDSHA4JBVBk0WNy6e0SGZMTnllOP8WY/s320/morgan18-1.jpg" width="242" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><div class="tag_2 vc_tag" style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; font-size: 13px; font-stretch: inherit; font-variant-numeric: inherit; line-height: inherit; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span class="nome" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">uscita</span> <span class="valore" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: bold; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px 0px 0px 5px; vertical-align: baseline;" tag_value="21/03/2017">21/03/2017</span></span></div>
<div class="tag_4 vc_tag" style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; font-size: 13px; font-stretch: inherit; font-variant-numeric: inherit; line-height: inherit; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span class="nome" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Soggetto:</span> <span class="valore" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: bold; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px 0px 0px 5px; vertical-align: baseline;" tag_value="Claudio Chiaverotti">Claudio Chiaverotti</span></span></div>
<div class="tag_5 vc_tag" style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; font-size: 13px; font-stretch: inherit; font-variant-numeric: inherit; line-height: inherit; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span class="nome" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Sceneggiatura:</span> <span class="valore" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: bold; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px 0px 0px 5px; vertical-align: baseline;" tag_value="Claudio Chiaverotti">Claudio Chiaverotti</span></span></div>
<div class="tag_6 vc_tag" style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; font-size: 13px; font-stretch: inherit; font-variant-numeric: inherit; line-height: inherit; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span class="nome" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Disegni:</span> <span class="valore" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: bold; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px 0px 0px 5px; vertical-align: baseline;" tag_value="Val Romeo">Val Romeo</span></span></div>
<div class="tag_7 vc_tag" style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; font-size: 13px; font-stretch: inherit; font-variant-numeric: inherit; line-height: inherit; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span class="nome" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Copertina:</span> <span class="valore" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: bold; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px 0px 0px 5px; vertical-align: baseline;" tag_value="Fabrizio De Tommaso">Fabrizio De Tommaso</span></span></div>
<div class="tag_20 vc_tag" style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; font-size: 13px; font-stretch: inherit; font-variant-numeric: inherit; line-height: inherit; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span class="nome" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Colori:</span> <span class="valore" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: bold; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px 0px 0px 5px; vertical-align: baseline;" tag_value="Arancia Studio">Arancia Studio</span></span></div>
<div class="testo_articolo testo testoResize" itemprop="text" style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; float: left; font-stretch: inherit; font-variant-numeric: inherit; line-height: 20px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: start; vertical-align: baseline; width: 610px;">
<div style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-variant-numeric: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: 15px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
</div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #212224; font-size: 13px;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></span></div>
<span style="color: #212224; font-size: inherit; font-style: inherit; font-variant-caps: inherit; font-variant-ligatures: inherit; font-weight: inherit;"><div style="text-align: center;">
<span style="font-size: inherit; font-style: inherit; font-variant-caps: inherit; font-variant-ligatures: inherit; font-weight: inherit;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Un folle psicopatico prende di mira le donne, uccidendole con armi differenti e senza pietà! Igraine, l’affascinante cacciatrice di serial killer, collega di Morgan Lost, ha i suoi motivi personali per stanare l’assassino… ma dovrà prima affrontare il suo passato e i segreti che nasconde...</span></span></div>
</span></div>
</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGOjQ9VhIVn5nsRSOa7NHfipuIidvIxM8Mz03TwwI5rwfvXCqvXUdOe7qaee8bHBxdCiA4O3BMsv0shnHzwr6byucH0HEI7c-Bxaxpgs7M8WTv_-MPjLUGRuOOgxUk7e4yuRgUK3l0r9k/s1600/morgan18-2.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGOjQ9VhIVn5nsRSOa7NHfipuIidvIxM8Mz03TwwI5rwfvXCqvXUdOe7qaee8bHBxdCiA4O3BMsv0shnHzwr6byucH0HEI7c-Bxaxpgs7M8WTv_-MPjLUGRuOOgxUk7e4yuRgUK3l0r9k/s200/morgan18-2.jpg" width="151" /></a></div>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Morgan Lost un anno e mezzo dopo.</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">E finalmente leggo una storia avvincente. Non ci sono mondi onirici o i soliti viaggioni mentali, questo albo va dritto al sodo, diretto, sanguigno, va dal punto A al punto B e regala anche qualche guizzo.</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Morgan (personaggio) leggermente defilato, gli eventi e il killer del mese interessano per lo più la collega cacciatrice di taglie, Igraine, che finora si è vista solo di sfuggita. Questa storia ne narra le "origini", facendo luce sulla sua famiglia di immigrati russi negli Stati Uniti, col padre di lei che si ritrova a lavorare per la mafia russa e ad avere come amico/collega il folle killer Evilenko. Un personaggio, quest'ultimo, che racchiude grossomodo l'archetipo del serial killer sadico e furbo e che, dopo aver commesso stragi in madre patria, sarà aiutato dalla mafia a spostarsi negli States e continuare il proprio operato. </span><br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4z16j8ZTIbSGyc0vwWy9lPptuNaGGDCy-1jxaMjoZWRj3dmZLeFN3eERSF6bqoSfFXoJdbAda1W_w0FVT3jupIlT7gC1B1Udru1xZbIaIy-Y-oztMdZtTaOKxC_CLczJiJ_St0Vrhbqc/s1600/morgan18-3.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4z16j8ZTIbSGyc0vwWy9lPptuNaGGDCy-1jxaMjoZWRj3dmZLeFN3eERSF6bqoSfFXoJdbAda1W_w0FVT3jupIlT7gC1B1Udru1xZbIaIy-Y-oztMdZtTaOKxC_CLczJiJ_St0Vrhbqc/s200/morgan18-3.jpg" width="151" /></a><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">La cosa che ho apprezzato maggiormente è il saper riusare gli elementi narrativi dei primi albi per poi costruirci sapientemente una sorta di continuity interna sia per i personaggi che per gli eventi:</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">- Morgan, quando è emotivamente coinvolto con il caso, ritorna a balbettare (prerogativa presentata nel primo albo e poi sbolognato nello stesso);</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">- Il capitano Dolarhyde, amica di Morgan, torna a mostrare una sorta di attaccamento affettivo latente verso il Nostro;</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">- Smiley, uno dei tanti boss malavitosi della città, ritorna in grande stile, dopo aver fatto da comparsa sempre nei primi albi e, al di là del proprio ruolo di informatore, dimostra anche una notevole dose di astuzia e furbizia usando Morgan e Igraine per sgominare l'organizzazione criminale russa rivale. Ma dimostra anche riconoscenza, come si vede nel finale.</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">E questo, credo e spero, è solo un assaggio della continuity promessa nell'introduzione dello scorso numero. Se già con questo albo, ripescando dal disordine dei numeri precedenti, si è riusciti a creare una storia che viaggia spedita senza esitazioni, non vedo l'ora di leggere il "nuovo corso" che rivoluzionerà questo titolo.</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Menzione obbligata per quanto riguarda i disegni.</span><br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRZRJOWKIreMfL_YBaTFFHd-nWFKiZ89AV5oceku94tT0VBns3J1oyEz1qUYHQ2CdjGG8ULrTnsHTTiQts1a6yV93keuzgUmCyZmY_z6xeSX56dbmuvChHvt3ItxthqU8TAhV-2UfbPac/s1600/IMG_20170324_204247.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="157" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRZRJOWKIreMfL_YBaTFFHd-nWFKiZ89AV5oceku94tT0VBns3J1oyEz1qUYHQ2CdjGG8ULrTnsHTTiQts1a6yV93keuzgUmCyZmY_z6xeSX56dbmuvChHvt3ItxthqU8TAhV-2UfbPac/s200/IMG_20170324_204247.jpg" width="200" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh1u1OVnUsijoF1aTMHC-pw70yakXHhzR8uBps3eb7IiH_zJlbyvB4oiCzIoqHArNrxRveVYExOGow3oh4tZikXOCb_le6ju7zfYNp81ZYbdvt1bawm4nbE9Q5xfFkMDCxYEErlyeuwzDw/s1600/IMG_20170324_204237+%25282%2529.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-align: left;"><img border="0" height="185" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh1u1OVnUsijoF1aTMHC-pw70yakXHhzR8uBps3eb7IiH_zJlbyvB4oiCzIoqHArNrxRveVYExOGow3oh4tZikXOCb_le6ju7zfYNp81ZYbdvt1bawm4nbE9Q5xfFkMDCxYEErlyeuwzDw/s200/IMG_20170324_204237+%25282%2529.jpg" width="200" /></a><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Tolta la copertina di de Tommaso che, inutile ripeterlo, è sempre di ottima fattura e mai come questa volta cattura l'essenza della storia, la parte del leone è recitata dai meravigliosi disegni di Val Romeo. Una disegnatrice che ho avuto modo di apprezzare anche su Nathan Never, ma che qui, su Morgan Lost, trovo assolutamente a proprio agio. Un bel tratto, molto piacevole, notevoli le figure femminili e, tolte un paio di vignette, il tutto acquista valore aggiunto con la consueta colorazione. E poi è divertente notare tutte le varie citazioni grafiche a personaggi noti usati come modello per personaggi secondari, ce ne sono tanti, ma fra tutti spicca il trio di giudici dell'edizione italiana di </span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Tú sí que vales ed è... </span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">meraviglioso.</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Bene così, forse uno dei migliori albi che la serie ha sfornato finora.</span></div>
sensei 12http://www.blogger.com/profile/06612757289939137758noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5399216066914335408.post-36916314337543854752017-03-13T14:32:00.001+01:002017-04-06T16:17:18.522+02:00Son of Zorn - season 01 - sub ITA<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Ed ecco il pacchetto dell'intera prima stagione di Son of Zorn.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Ho rimesso mano a molte battute, a volte ho modificato il sincrono (purtroppo gli script di partenza erano sempre sballati) e corretto qualche refuso, sperando di averli beccati tutti.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Ma giusto per scrupolo personale, non per altro.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Infatti vi ricordo che su Fox Animation, per chi ha SKY, va in onda Son of Zorn doppiato in italiano e sicuramente con una traduzione professionale e preferibile alla mia che è amatoriale. Non ho ancora avuto modo di vedere la prima puntata completa, anche per farmi un'idea se il mio lavoro si avvicina o meno a quello professionale.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<br />
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Detto questo, ho ricaricato i file di traduzione nella cartella dropbox e dopo ho aggiunto un comodo pacchetto per scaricarle tutte assieme: </span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><b><a href="https://www.dropbox.com/s/96xnftka5yai1cm/Son%20of%20Zorn_stagione_01_subITA_mondo12.rar?dl=0">SON OF ZORN - STAGIONE 01 - SUB ITA</a></b></span></div>
<b><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span></b>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Invece sostituirle sui siti aggregatori di sottotitoli che ho usato, tipo Addic7ed e OpenSubtitles, è un po' più complicato e rognoso, quindi solo sul blog troverete le versioni definitive.</span></div>
sensei 12http://www.blogger.com/profile/06612757289939137758noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5399216066914335408.post-13657071141108881792017-02-25T11:38:00.001+01:002017-02-25T12:44:16.787+01:00Son of Zorn arriva in Italia<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Nemmeno a farlo apposta, scopro che la serie Son of Zorn, la cui prima (e per ora unica) stagione è stata tradotta amatorialmente dal sottoscritto, arriverà ufficialmente in Italia, con relativa localizzazione nella nostra lingua, sul canale FoxAnimation dal 9 marzo 2017. Però bisogna avere SKY, quindi...</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<br />
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><a href="http://www.foxanimation.it/2017/02/23/son-of-zorn-arriva-il-9-marzo-su-foxanimation-2-clip-di-anteprima/" target="_blank"><b><i>QUI IL LINK DELLA NOTIZIA</i></b></a></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">All'interno del link ci sono due clip di anteprima.</span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">La clip di presentazione ripropone i minuti iniziali della prima puntata e... sorrido nel vedere come è stata tradotta la prima frase di Zorn: il professionista è arrivato alla mia stessa conclusione e la scelta di traduzione coincide in toto. Non vedo l'ora di scoprire come verranno adattati tutti gli altri giochi di parole e capire se si poteva fare meglio o meno.</span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Detto questo, rilascerò il pacchetto di traduzioni tra qualche giorno per scrupolo personale, e vi invito caldamente, almeno per chi ha SKY, a godersi la serie con una traduzione professionale.</span></div>
</div>
sensei 12http://www.blogger.com/profile/06612757289939137758noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5399216066914335408.post-70163447253927673992017-02-24T23:15:00.002+01:002017-03-13T14:24:04.153+01:00Son of Zorn s01e13 - All Hail, Son of Zorn - SEASON FINALE - sub ITA<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<span style="background-color: white; font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: 14.85px;">Finale di stagione per Son of Zorn.</span><br />
<span style="background-color: white; font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: 14.85px;">Non si sa se ce ne sarà una seconda o meno. Nel caso, sarà riportato qui sul blog.</span><br />
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Sottotitoli per la versione SVA, mi raccomando.</span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px;">
<div style="text-align: center;">
<a href="https://www.dropbox.com/s/b28f5q4su9gv952/Son%20of%20Zorn%20-%2001x13%20-%20All%20Hail%20Son%20of%20Zorn.SVA.ITA.mondo12.srt?dl=0" style="color: black; text-decoration: none;" target="_blank"><b><span style="color: orange;"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Son of Zorn - 1x13 - SEASON FINALE - sub ITA - DOWNLOAD</span></span></b></a></div>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /><br />Questi sottotitoli li trovate su Opensubtitle: <a href="http://www.opensubtitles.org/it/ssearch/sublanguageid-ita/idmovie-477005" style="color: black; text-decoration: none;" target="_blank"><b>LINK</b></a><br />e anche su addic7ed: <b><a href="http://www.addic7ed.com/show/5882" style="color: black; text-decoration: none;" target="_blank">LINK</a></b></span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="background-color: white; font-size: 14.85px;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Fra qualche giorno rilascerò un pacchetto contenenti le traduzioni della prima stagione rivedute e corrette.</span></div>
<div style="background-color: white; font-size: 14.85px;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">E credo anche un paio di post sulle sfide di traduzione incontrate e un mio parere sulla serie. </span></div>
<div style="background-color: white; font-size: 14.85px;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">A presto.</span></div>
</div>
sensei 12http://www.blogger.com/profile/06612757289939137758noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5399216066914335408.post-46850377487304880892017-02-23T22:03:00.004+01:002017-04-02T11:36:56.551+02:00[Bonelli] Morgan Lost 17 - Jerome X<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi_I0fejnVXJ88PS7wamxILQVLXLV2UM7AXon_A1lNi3t-K-tpml0ANN9f782FHNUcGE0SD4rL8VtKSQi3swL3nkGlZuVGxKdCjqGCG7b2OXTGkt2ZZ4KA_YDXTqydVoCyx9oraz2B3WLY/s1600/morgan17-1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi_I0fejnVXJ88PS7wamxILQVLXLV2UM7AXon_A1lNi3t-K-tpml0ANN9f782FHNUcGE0SD4rL8VtKSQi3swL3nkGlZuVGxKdCjqGCG7b2OXTGkt2ZZ4KA_YDXTqydVoCyx9oraz2B3WLY/s320/morgan17-1.jpg" width="242" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><div class="tag_2 vc_tag" style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; font-family: "Open Sans", Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px; font-stretch: inherit; font-variant-numeric: inherit; line-height: inherit; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<span class="nome" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">uscita</span> <span class="valore" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: bold; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px 0px 0px 5px; vertical-align: baseline;" tag_value="21/02/2017">21/02/2017</span></div>
<div class="tag_4 vc_tag" style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; font-family: "Open Sans", Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px; font-stretch: inherit; font-variant-numeric: inherit; line-height: inherit; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<span class="nome" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Soggetto:</span> <span class="valore" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: bold; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px 0px 0px 5px; vertical-align: baseline;" tag_value="Claudio Chiaverotti">Claudio Chiaverotti</span></div>
<div class="tag_5 vc_tag" style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; font-family: "Open Sans", Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px; font-stretch: inherit; font-variant-numeric: inherit; line-height: inherit; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<span class="nome" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Sceneggiatura:</span> <span class="valore" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: bold; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px 0px 0px 5px; vertical-align: baseline;" tag_value="Claudio Chiaverotti">Claudio Chiaverotti</span></div>
<div class="tag_6 vc_tag" style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; font-family: "Open Sans", Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px; font-stretch: inherit; font-variant-numeric: inherit; line-height: inherit; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<span class="nome" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Disegni:</span> <span class="valore" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: bold; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px 0px 0px 5px; vertical-align: baseline;" tag_value="Alessandro Pastrovicchio">Alessandro Pastrovicchio</span></div>
<div class="tag_7 vc_tag" style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; font-family: "Open Sans", Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px; font-stretch: inherit; font-variant-numeric: inherit; line-height: inherit; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<span class="nome" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Copertina:</span> <span class="valore" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: bold; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px 0px 0px 5px; vertical-align: baseline;" tag_value="Fabrizio De Tommaso">Fabrizio De Tommaso</span></div>
<div class="tag_20 vc_tag" style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; font-family: "Open Sans", Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px; font-stretch: inherit; font-variant-numeric: inherit; line-height: inherit; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<span class="nome" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Colori:</span> <span class="valore" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: bold; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px 0px 0px 5px; vertical-align: baseline;" tag_value="Arancia Studio">Arancia Studio</span></div>
<div class="testo_articolo testo testoResize" itemprop="text" style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; float: left; font-stretch: inherit; font-variant-numeric: inherit; line-height: 20px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: start; vertical-align: baseline; width: 610px;">
<div style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-variant-numeric: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: 15px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
</div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #212224; font-family: "open sans" , "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: 13px;"><br /></span></div>
<span style="color: #212224; font-family: inherit; font-size: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit;"></span><br />
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #212224; font-family: inherit; font-size: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit;"><span style="font-family: inherit; font-size: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit;">Troppe domande attanagliano la mente di Morgan Lost: chi lo chiama fuori dalla finestra del trentesimo piano, nel cuore della notte? Chi ha brutalmente ucciso la bella nel tunnel dell'amore? Chi ha infranto l'orologio del tempo? Ma soprattutto… chi è Jerome X?</span></span></div>
<span style="color: #212224; font-family: inherit; font-size: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit;">
</span></div>
</td></tr>
</tbody></table>
Diciassettesimo albo per Morgan Lost.<br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPUxdy1qHYS68b7-sDWgwZmz8ZqaLq87lIDk87p7DZ0T0wgjYIWsdEE4fwtDMaapKoo69WrH7tQiKQMLpOxc-bBXMpaKhiJ09NkE535rCm9-LOBH6Tg5ZOgPO8xUmXeZrF7HZ6RibzLF4/s1600/morgan17-2.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPUxdy1qHYS68b7-sDWgwZmz8ZqaLq87lIDk87p7DZ0T0wgjYIWsdEE4fwtDMaapKoo69WrH7tQiKQMLpOxc-bBXMpaKhiJ09NkE535rCm9-LOBH6Tg5ZOgPO8xUmXeZrF7HZ6RibzLF4/s200/morgan17-2.jpg" width="151" /></a>C'è un bambino, probabilmente affetto da una forma lieve di autismo, che ha un amico immaginario, più o meno come tutti i coetanei di questo mondo, che però gli parla e gli consiglia cosa fare. La famigliola sembra felice, la classica scenetta del focolare americano anni '50: madre casalinga e padre lavoratore, nella fattispecie orologiaio (elemento importante). Succede che d'improvviso, durante la cena, la moglie confessa in lacrime al marito di averlo tradito, quest'ultimo si allontana dal desco e torna in negozio per cercare di assimilare la notizia ed evitare di fare pazzie.<br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgdOpCIiJ0QuytbQEST1ogVTvfVfIeGar1ekwr3yqMk1spcP3dC2rc_GPkoIWSdwK0zzj3dPdBDUsQm9IYOStXMNfzjeSo1qGi8S-44Y0ppX3Hvz-QPruxdsQrHvhdpQXIvinvjVlRVbqo/s1600/morgan17-3.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgdOpCIiJ0QuytbQEST1ogVTvfVfIeGar1ekwr3yqMk1spcP3dC2rc_GPkoIWSdwK0zzj3dPdBDUsQm9IYOStXMNfzjeSo1qGi8S-44Y0ppX3Hvz-QPruxdsQrHvhdpQXIvinvjVlRVbqo/s200/morgan17-3.jpg" width="151" /></a>Nel frattempo, un individuo non meglio identificato libera delle creature dallo zoo, tra cui un gorilla, una tigre e un dinosauro volante preistorico, scatenando panico e morte in città, ma tutto si risolve grazie all'intervento dei corpi speciali. Morgan Lost, per l'appunto e per puro caso, si scontra proprio con la tigre, uccidendola per evitare il peggio. Morgan è sovrappensiero, tra lui e una donna è scattata una passione improvvisa e ciò gli rende la mente assorta fra mille dubbi e ripensamenti.<br />
<b>SPOILER</b>: un po' anche riprendendo quanto visto nella serie tv WestWorld, interessante è il parallelismo fra le due storie narrate che all'apparenza sembrano avvenire nello stesso momento. E invece no, avvengono a distanza di anni. E quindi, colpo di scena, il bambino della prima storia non è altri che l'assassino del mese che ha liberato le bestie dallo zoo. Un individuo fortemente scosso, per altro, dall'aver assistito al suicidio della madre prima e alla morte del padre per infarto dopo pochi mesi, e che quindi da adulto diventa uno squilibrato pericoloso.<br />
<br />
Purtroppo, però, Morgan Lost (serie) ricade su un aspetto che mi ha sempre lasciato interdetto, ossia spiegare per filo e per segno cosa è accaduto, come se io non potessi arrivarci autonomamente, come se avvenimenti del genere non facessero parte del tessuto della cronaca quotidiana. C'è tutta una sequenza che si svolge fra la profiler Pandora e il nostro Morgan che è praticamente uno spiegone duro e puro. Si cerca di aggiustare il tono aggiungendo alla spiegazione razionale una non razionale, direi quasi romantica e forse più facile da digerire. Tuttavia l'albo è piacevole, scorre un po' a singhiozzo, ma la quadratura del cerchio avviene tutta nel finale e riallaccia tutti i frammenti sparsi nelle pagine precedenti.<br />
<br />
Ai disegni, con sorpresa e piacere, ritrovo un nome a me molto familiare, cioè quello di Alessandro Pastrovicchio, già apprezzato alle chine di PK, in coppia col fratello Lorenzo ai disegni. Infatti, l'ora disegnatore Alessandro non lesina qualche incursione del suo stile disneyano nei disegnini appesi al muro e sparsi in questo albo. Oltretutto, mi accorgo solo ora, ha anche disegnato gli albi 4 e 22 di Saguaro, altra serie Bonelli che ho apprezzato moltissimo.<br />
Copertina ottima come sempre, anche se non capisco bene la presenza di quel mostro blu che attacca Morgan, nell'albo non c'è.<br />
<br />
Nota positiva per l'accenno marcato di una trama orizzontale, anzi... meglio dire di una continuità più serrata, come da me più volte desiderato e auspicato. Anche nell'editoriale a inizio numero si fa riferimento a tale continuità che, a quanto pare, cambierà il mondo di Morgan Lost (personaggio e serie). Bene così.<br />
<br />
<br /></div>
sensei 12http://www.blogger.com/profile/06612757289939137758noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5399216066914335408.post-27541098918994832122017-02-14T20:33:00.000+01:002017-03-13T14:23:39.256+01:00Son of Zorn s01e12 - The Quest for Craig - sub ITA<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<span style="background-color: white; font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: 14.85px;">Alla ricerca di Craig.</span><br />
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Sottotitoli per la versione KILLERS, occhio.</span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.85px;">
<div style="text-align: center;">
<a href="https://www.dropbox.com/s/vvl7uanfb5wj1xe/Son%20of%20Zorn%20-%2001x12%20-%20The%20Quest%20for%20Craig.KILLERS.ITA.mondo12.srt?dl=0" style="color: black; text-decoration: none;" target="_blank"><b><span style="color: orange;"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Son of Zorn - 1x12 - sub ITA - DOWNLOAD</span></span></b></a></div>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /><br />Questi sottotitoli li trovate su Opensubtitle: <a href="http://www.opensubtitles.org/it/ssearch/sublanguageid-ita/idmovie-477005" style="color: black; text-decoration: none;" target="_blank"><b>LINK</b></a><br />e anche su addic7ed: <b><a href="http://www.addic7ed.com/show/5882" style="color: black; text-decoration: none;" target="_blank">LINK</a></b></span></div>
</div>
sensei 12http://www.blogger.com/profile/06612757289939137758noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5399216066914335408.post-33917264680903510142017-02-07T20:33:00.000+01:002017-02-07T21:50:23.197+01:00[Bonelli] Morgan Lost 16 - Ricordati di Elizabeth<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjKyWGW9kNYCtL733BJg8XTcwGaXIgMgCgfQneuu31d1xte3296quIhJCovxop-d684E6xVQ5QB1cECjsgvA96umdVu2f89o2Smi5PZqDYdB3HhbfBB4kTzt3AKiHl483LrTTh5q5t5884/s1600/morgan16-1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjKyWGW9kNYCtL733BJg8XTcwGaXIgMgCgfQneuu31d1xte3296quIhJCovxop-d684E6xVQ5QB1cECjsgvA96umdVu2f89o2Smi5PZqDYdB3HhbfBB4kTzt3AKiHl483LrTTh5q5t5884/s320/morgan16-1.jpg" width="242" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><div class="tag_2 vc_tag" style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; font-size: 13px; font-stretch: inherit; font-variant-numeric: inherit; line-height: inherit; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span class="nome" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Uscita:</span> <span class="valore" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: bold; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px 0px 0px 5px; vertical-align: baseline;" tag_value="21/01/2017">21/01/2017</span></span></div>
<div class="tag_4 vc_tag" style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; font-size: 13px; font-stretch: inherit; font-variant-numeric: inherit; line-height: inherit; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span class="nome" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Soggetto:</span> <span class="valore" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: bold; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px 0px 0px 5px; vertical-align: baseline;" tag_value="Claudio Chiaverotti">Claudio Chiaverotti</span></span></div>
<div class="tag_5 vc_tag" style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; font-size: 13px; font-stretch: inherit; font-variant-numeric: inherit; line-height: inherit; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span class="nome" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Sceneggiatura:</span> <span class="valore" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: bold; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px 0px 0px 5px; vertical-align: baseline;" tag_value="Claudio Chiaverotti">Claudio Chiaverotti</span></span></div>
<div class="tag_6 vc_tag" style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; font-size: 13px; font-stretch: inherit; font-variant-numeric: inherit; line-height: inherit; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span class="nome" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Disegni:</span> <span class="valore" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: bold; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px 0px 0px 5px; vertical-align: baseline;" tag_value="Giuseppe Liotti">Giuseppe Liotti</span></span></div>
<div class="tag_7 vc_tag" style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; font-size: 13px; font-stretch: inherit; font-variant-numeric: inherit; line-height: inherit; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span class="nome" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Copertina:</span> <span class="valore" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: bold; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px 0px 0px 5px; vertical-align: baseline;" tag_value="Fabrizio De Tommaso">Fabrizio De Tommaso</span></span></div>
<div class="tag_20 vc_tag" style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; font-size: 13px; font-stretch: inherit; font-variant-numeric: inherit; line-height: inherit; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span class="nome" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Colori:</span> <span class="valore" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: bold; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px 0px 0px 5px; vertical-align: baseline;" tag_value="Arancia Studio">Arancia Studio</span></span></div>
<div class="testo_articolo testo testoResize" itemprop="text" style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; float: left; font-stretch: inherit; font-variant-numeric: inherit; line-height: 20px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: start; vertical-align: baseline; width: 610px;">
<div style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: inherit; font-variant-numeric: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: 15px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
</div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #212224; font-size: 13px;"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span></span></div>
<span style="color: #212224; font-size: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit;"></span><br />
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #212224; font-size: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit;"><span style="font-size: inherit; font-style: inherit; font-variant-caps: inherit; font-variant-ligatures: inherit; font-weight: inherit;"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Elizabeth ha diciassette anni. Ha freddo, ha paura, eppure è morta… Il suo killer è conosciuto come l’Uccisore di Scarafaggi, e se Morgan Lost non riuscirà a fermare la sua mano assassina, farà del male ad altre ragazze!...</span></span></span></div>
<span style="color: #212224; font-size: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit;">
</span></div>
</td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Sedicesimo albo di Morgan Lost.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Bel traguardo, a prescindere che le serie piaccia o meno. Soprattutto se l'autore, Claudio Chiaverotti, dà notizia che la serie proseguirà oltre il venticinquesimo numero.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjeh68HU9A_PD7ClqS33VEFuIKF2-awfvo25LP90Yv6pFX3pC5IA4EPWxwa6XgCdJjvl1UHJg0CQacsmdD_MEZ9-n5koKLTO1oiHosN-6SOb86uFB6kwLUyat43E8hZ21CbWI3PCdzyu8I/s1600/morgan16-2.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjeh68HU9A_PD7ClqS33VEFuIKF2-awfvo25LP90Yv6pFX3pC5IA4EPWxwa6XgCdJjvl1UHJg0CQacsmdD_MEZ9-n5koKLTO1oiHosN-6SOb86uFB6kwLUyat43E8hZ21CbWI3PCdzyu8I/s200/morgan16-2.jpg" width="151" /></a><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">C'è in circolazione un nuovo killer che ammazza giovani donne, si è ritagliato la sua fetta di fama in questo mondo ucronico dove i killer sono adorati come star (ma succede anche da noi, riflettiamoci bene), ma non come sperava, i suoi omicidi non fanno notizia e passano in secondo piano se paragonati a quelli di killer più noti. Quest'uomo, che di professione fa il disinfestatore da topi e scarafaggi, è l'emblema della mediocrità e credo sia questo il tema portante dell'albo.</span><br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiy0urCIeiFkQWBh7ry9dExQ44SQoEFQTwc27JGhWIU2EsBjONfjZ8gsoNJwa6akwAYw1w8Nrt4Lk11e-lcSiKgXwtBnvCSSlyBhHrfenlb6EENahjr3R_hCrGnjbv_EQ7WKbTFZOxq92U/s1600/morgan16-3.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiy0urCIeiFkQWBh7ry9dExQ44SQoEFQTwc27JGhWIU2EsBjONfjZ8gsoNJwa6akwAYw1w8Nrt4Lk11e-lcSiKgXwtBnvCSSlyBhHrfenlb6EENahjr3R_hCrGnjbv_EQ7WKbTFZOxq92U/s200/morgan16-3.jpg" width="151" /></a><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Il killer, come vediamo all'inizio, convive col ricordo della madre morta, idealizza una modella famosa come la donna perfetta, scoprendo poi che non è così. E (<b>SPOILER</b>) morirà per mano sua, in maniera beffarda, continuando imperterrito il proprio percorso di vita mediocre... morte compresa.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">La donna, la modella in questione, è anch'essa una personificazione della mediocrità... una donna estremamente volubile, accecata dalla fama e consapevole della propria bellezza. Non esiterà a sedurre il Nostro Morgan Lost per poi scaricarlo alla prima occasione, illudendolo. Quante storie del genere accadono oggigiorno nel nostro mondo? In questo fumetto è sicuramente tutto molto semplificato per via del numero di pagine, ma credo il messaggio sia chiaro.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">E poi c'è un certo personaggio, la giovane Elizabeth, uccisa a inizio albo dal killer e che, da fantasma osserverà lo svolgersi degli eventi, quasi lamentandosi di essere stata uccisa da un killer non troppo famoso come Wallendream, quasi la sua scomparsa fosse poco importante per eventuali indagini e non al pari delle altre vittime. In poche parole, una vittima mediocre. Una vittima qualunque, di cui solo il lettore saprà che fine abbia fatto, e che rimarrà tale finché il corpo non verrà scoperto da Morgan intento nella sua indagine.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Albo che tutto sommato non è malaccio.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Soprattutto ora, dopo sedici albi, dove è grossomodo chiaro cosa aspettarsi da questa serie numero dopo numero. E forse è meglio così, questo tempo è stato impiegato per costruire un mondo e un contesto poco veritiero, ma credibile, in cui ambientare storie che hanno qualcosa da raccontare.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Disegni di Giuseppe Liotti notevoli, in linea con ciò che si è visto finora.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Forse la colorazione sembra quasi fuori posto, un po' posticcia.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Morgan Lost procede dritto, tranquillo, con la sua bella formula autoconclusiva, ma... forse abituato al prodotto televisivo, mi piacerebbe intravedere per lo meno un accenno di trama orizzontale, un filo rosso da seguire pian piano e che accompagni la lettura.</span><br />
<br />
<br /></div>
sensei 12http://www.blogger.com/profile/06612757289939137758noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5399216066914335408.post-65821090226496992922017-02-03T21:53:00.000+01:002017-02-07T08:27:46.211+01:00Il fansub delle serie giapponesi è morto<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">D'accordo che negli ultimi due/tre anni anni, o anche di più, mi sono allontanato volontariamente dal sotto-mondo delle scan e del fansub (intendo come fruitore), ma solo ora mi accorgo che il fansub delle serie giapponesi è praticamente morto.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Essendo stato per un tempo relativamente lungo anche dalla parte di chi "produce", nella fattispecie le scan dei manga, conoscevo anche il funzionamento del fenomeno parallelo del fansub delle serie anime, tutte le fasi di lavorazione e via dicendo.<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxzkDqW9nPlUCbGQN4Yg0utwsf0QxjPcF40wSpk9oGYLB4WGZ7Fp02wyeYII2YeYcF87Q-CRKbdJJJNVSVHev74P1LNhlHPzH94h-PUHb2y8nAE8btVXXKCX98Zp-fJ0z3j7ul33-_K6o/s1600/slowpoke.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxzkDqW9nPlUCbGQN4Yg0utwsf0QxjPcF40wSpk9oGYLB4WGZ7Fp02wyeYII2YeYcF87Q-CRKbdJJJNVSVHev74P1LNhlHPzH94h-PUHb2y8nAE8btVXXKCX98Zp-fJ0z3j7ul33-_K6o/s1600/slowpoke.png" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Ci sono arrivato con due anni di ritardo.</td></tr>
</tbody></table>
</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Senza nascondersi dietro un dito, sottotitolare un anime non è per nulla semplice e può risultare lungo e tedioso, a mio parere anche di più rispetto al processo similare che c'è dietro alle scan (che comunque mica scherza). Quindi, per dire, non è da tutti.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Il fansub di serie giapponesi in Italia è nato grossomodo agli inizi degli anni 2000, grazie anche a una maggiore diffusione e velocità delle linee internet, da quei bambini che negli anni '80 e '90 sono cresciuti con i cartoni animati del Sol Levante, imparando a conoscere indirettamente, anche se in maniera a volte edulcorata da una traduzione del doppiaggio troppo frenata, un paese affascinante ed esotico. Quei bambini, una volta cresciuti, da autodidatti hanno portato in Italia, in maniera ovviamente non legale, tante serie animate snobbate sia dalle televisioni nostrane che dai canali di distribuzione home video.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Poi si sa come sono andate le cose, non serve rinarrare a grosse linee la storia del fansub in Italia.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Ma... ma... ma... il punto "debole" su cui si reggeva il tutto, e qui il discorso comprende sia le scan che il fansub, era l'illegalità data dall'infrazione del diritto d'autore. Possiamo raccontarci tutte le favoline dal caso, come sempre si è fatto in questi casi, che lo si fa per passione, che il fenomeno amatoriale fa scoprire le nuove serie che verranno acquistate ufficialmente ecc... ecc... aria fritta e strafritta. Ma l'illegalità rimane, oltretutto che il fansub basava la propria caratteristica sulla condivisione di materiale video con i sottotitoli impressi, i famosi <b>Hardsub</b>.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Quello che faccio io con Son of Zorn, per esempio, si chiama <b>Softsub</b>, cioè rilascio solo il file di traduzione, un semplice quanto banale file .txt. Il compito di "violare" la legge reperendo la puntata in questione da internet ricade sullo spettatore che si serve del sottotitolo. Il softsub rientra in una zona grigia della legalità che ancora faccio fatica a capire bene: si parla di infrazione del diritto di traduzione (<a href="https://dirittodautore.it/la-guida-al-diritto-dautore/i-diritti-di-utilizzazione-economica/il-diritto-di-traduzione-elaborazione-di-pubblicazione-delle-opere-in-raccolta/" target="_blank"><b>QUI</b></a> dovrebbe essere spiegato meglio), ma alla fin fine il verdetto qual è?</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Ma vabbè, semplifichiamo enormemente il discorso dicendo che il softsub è "legale"... ma di certo l'hardsub, prerogativa del fansub, è (era) totalmente illegale.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">In entrambi i casi, comunque, il fansub ha avuto successo perché gratis. E gli utenti sono stati abituati ad avere tutto e subito senza spendere nulla.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Ed è più o meno ciò che è successo con Steam, la piattoforma digitale di videogiochi per pc, che ha dato una grossa sferzata ai giochi piratati. Un gioco originale e a prezzo irrisorio batte lo stesso gioco piratato, gratuito, ma pieno di errori e crack varie.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Anche se ora poco attivo, fino a pochi anni fa era bello vispo il forum <a href="http://recensubshq.forumfree.it/" target="_blank"><b>RecensubsHQ</b></a>, un indicatore della qualità del fansub nostrano. All'interno vi discutevano i componenti dei maggiori gruppi di fansub italiani, ma anche utenti e fruitori in genere, andando anche a scambiarsi consigli e soprattutto pareri e recensioni di vari gruppi all'epoca attivi. Notevole la vena sarcastica con cui venivano perculati pesantemente quei fansub che nascevano come funghi e che erano formati da minorenni sgrammaticati. Ma lo stesso, nel senso dei gruppi che nascevano come funghi, accadeva anche per le scan... con la differenza che mentre i gruppi di fansub scarsi si estinguevano dopo poco tempo per manifesta incapacità, i gruppi di scan nati nello stesso modo continuano ad esistere e a rimanere ugualmente scarsi tutt'oggi.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Ritornando al discorso, il forum di Recensubs ha visto pian piano calare l'attività, anche perché hanno chiuso i battenti, hanno gettato la spugna, si sono arresi anche i gruppi fansub di un certo livello. A quanto pare, le persone più in gamba sono state reclutate dai vari canali ufficiali italiani. Da ricordare anche la regola non scritta sull'etica del buon fansubber, cioè interrompere qualsiasi serie in lavorazione non appena in Italia ne venivano acquistati i diritti. Sempre illegale rimaneva, ma almeno c'era una parvenza di etica e così si è andati avanti per molto tempo.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Ricordo col sorriso un gruppo in particolare che seguivo assiduamente, gli Omoshiroi, che subbarono le due serie di Kaiji e quella di Akagi, sicuramente prodotti che mai si vedranno ufficialmente in Italia. Ma ora è tutto finito e il sito degli Omoshiroi è scaduto da anni.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Che poi, alla fine, cosa è successo? Grossomodo quello che si auguravano molti quando il fenomeno amatoriale era al suo apice, cioè un sistema assolutamente legale che facesse risultare obsoleto e inutile quello illegale. E così è stato.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Tanti sono i servizi di streaming legale presenti in Italia, ne cito giusto quattro fra quelli che conosco, ma ce ne saranno sicuramente altri:</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;">VVVID - <a href="https://www.vvvvid.it/#!channel/0/you" target="_blank"><i><span style="color: red;">link</span></i></a></span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;">Popcorn TV - <a href="http://popcorntv.it/" target="_blank"><i><span style="color: red;">link</span></i></a></span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;">Crunchyroll - <a href="http://www.crunchyroll.com/" target="_blank"><i><span style="color: red;">link</span></i></a></span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;">Yamato Animation - <i><a href="https://www.youtube.com/user/YamatoEntertainment" target="_blank"><span style="color: red;">link</span></a></i></span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span></b></div>
<span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif;">L'unico inconveniente vero e proprio è che delle serie proposte vengono acquistati i diritti di pubblicazione, e questi diritti prima o poi scadono dopo qualche mese, quindi... ma forse siamo stati abituati ad avere tutto e subito, non riusciamo ad essere veramente obiettivi sulla questione e vediamo la cosa come un problema.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Questi servizi hanno dato quindi una alternativa valida, gratuita, legale, sicura, comoda e soprattutto professionale. Perché è inutile che ci giriamo attorno, la traduzione amatoriale, per quanto fatta bene, rimane amatoriale e non può essere preferita a un lavoro di un professionista (anche se, per esempio su VVVVID, ho notato molti errori di punteggiatura e qualche verbo avere senza H).</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Per carità, ci sono casi e casi di errori di professionisti (The Big Bang Theory) e di grandi capacità di adattamento dell'appassionato (Bojack Horseman), ma anche il traduttore amatoriale, quello che si erge a paladino della passione, sbaglia spesso e volentieri. <a href="https://maidiresubs.wordpress.com/2007/03/05/lost-3x10/" target="_blank"><b>QUI</b></a>, per esempio, gli esempi lampanti.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Per dire, anche il mio lavoro su Son of Zorn è quello che è. Se mai un giorno ci dovesse essere una versione ufficiale, è normale scegliere un prodotto curato da dei professionisti, cosa che io ancora non sono. Poi ci faremo tutte le seghe mentali con tutti i confronti del caso, dove la traduzione amatoriale risulterà migliore, ma non sempre è così.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">La conclusione, dopo questo discorso disordinato, è che il fansub delle serie giapponesi in italiano, che si basava principalmente sull'hardsub, è praticamente morto (o al massimo agonizzante).</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Invece, il "fansub" delle serie tv anglofone è più vivo che mai e continua a crescere perché ha sempre puntato sul softsub, basti vedere i tanti team di traduzione che nascono dal nulla ogni tanto. Anche se sono curioso di capire come evolverà il pubblico nei prossimi anni in relazione ai servizi di streaming analoghi a quelli prima citati, ma di più ampio respiro, tipo Netflix e Amazon Prime Video, e che sono l'alternativa vera e propria ai softsub delle serie tv anglofone.</span></div>
sensei 12http://www.blogger.com/profile/06612757289939137758noreply@blogger.com0