Mi imbatto, molto casualmente, in un articolo in inglese che stila una classifica delle più stupide canzoni country di sempre.
Al primo posto c'è Red Solo Cup, cantata da Toby Keith.
Qui il video e il testo in inglese.
Due parole sul testo e sulla traduzione.
Red Solo Cup è una canzone sul bicchiere rosso dell'azienda americana chiamata Solo Cup Company, produttrice di piatti, bicchieri e contenitori vari. Il bicchiere rosso, per l'appunto, è il prodotto di punta dell'azienda, dato il suo vasto utilizzo alle feste e soprattutto nelle Università (i film americani ne sono pieni, ci fanno il ping pong con le birre).
In una intervista, il cantante Toby Keith ha affermato che "è la canzone più stupida che abbia mai ascoltato, ma è anche fenomenale. Puoi suonarla, poi dopo ci metti cinque canzoni normali, vai via e ritorni dopo un'ora... la gente continuerà a canticchiare solo quella".
Una canzone stupida, sì, ma di quelle orecchiabili, un po' no-sense e che si ficcano lì, nel cervello, per non uscirne più. Una canzonetta da festa con gli amici, tra una birra e l'altra.
Il bello è che su Youtube, il video del brano, ha molte più visualizzazioni delle canzoni "normali" di Keith, più del doppio e a volte il triplo. E siamo nell'ordine della trenta milioni di visualizzazioni. Quasi a dimostrazione delle affermazioni di Keith che ho riportato poco fa.
[1]Freddie Mac: pensavo fosse una persona, magari qualche critico musicale che in passato ha bastonato Toby Keith o qualcuno che gli ha fregato dei soldi, invece è il nomignolo con cui è conosciuta la Federal Home Loan Mortgage Corporation che è un'azienda americana che emette mutui ipotecari e li rivende sul mercato secondario. Non so cosa ho scritto, ma è quello che ho trovato in giro... non mi intendo molto di economia. Avrei voluto adattare con Equitalia perché si parla di pignoramento, però non sono ancora convinto...
[2]Abbot & Costello: un duo comico americano molto famoso negli anni '40 e '50. In Italia sono conosciuti come Gianni e Pinotto, di cui io ricordo vagamente un cartone animato mandato in replica su dei canali regionali di infima categoria. Comunque la traduzione del nome non fa perdere immediatezza al rimando culturale.
[3]Cacio e maccheroni: in inglese è scritto Fruit e Loom, la famosa marca di magliette. Solo che, boh, avrei potuto mantenere il riferimento al settore dell'abbigliamento mettendo "tu sei il mio Dolce, io il tuo Gabbana", ma mi sembrava troppo esagerato. Un semplice quanto immediato "cacio e maccheroni" mi è parsa una scelta migliore.
Al primo posto c'è Red Solo Cup, cantata da Toby Keith.
Qui il video e il testo in inglese.
Red Solo Cup
Now a red solo cup is the best receptacle
For barbecues tailgates fairs and festivals
And you sir do not have a pair of testicles
If you prefer drinking from glass
A red solos cup is cheap and disposable
And in fourteen years they are decomposable
And unlike my home they are not fore-closable
Freddie Mac can kiss my ass woo
Red solo cup I fill you up
Let's have a party let's have a party
I love you red solo cup I lift you up
Proceed to party proceed to party
Now I really love how your easy to stack
But I really hate how your easy to crack
'Cause when beer runs down the front of my back
Well that my friends is quite yucky
But I have to admit that the ladies get smitten
Admiring how sharply my first name is written
On you with a sharpie when I get to hittin'
On them to help me get lucky
Red solo cup I fill you up
Let's have a party let's have a party
I love you red solo cup I lift you up
Proceed to party proceed to party
Now I've seen you in blue and I've seen you in yellow
But only you red will do for this fellow
'Cause you are my Abbot to my Costello
And you are the fruit to my loom
Red solo cup you're more than just plastic
You're more than amazing you're more than fantastic
And believe me that I'm not the least bit sarcastic
When I look at you and say
Red solo cup, you're not just a cup. (No, no, God no)
You're my, you're my friend. (Friend, friend, friend, life long)
Thank you for being my friend.
Red solo cup I fill you up
Let's have a party let's have a party
I love you red solo cup I lift you up
Proceed to party proceed to party
Red solo cup, red solo cup (I fill you up, let's have a party)
Let's have a party (Let's have a party) Let's have a party
(Red solo cup) Oh red solo cup (I lift you up)
Let's have a party, proceed to party yeah yeah
Ed eccone una traduzione passabile, ma non cantabile.
Allora, il bicchiere rosso della Solo è il migliore
per grigliate, retro del pick-up, fiere e feste,
e Lei, signore, non è un uomo
se preferisce bere col bicchiere di vetro.
Un bicchiere della Solo costa poco ed è usa e getta,
si decompone in quattordici anni,
e, al contrario di casa mia, non è pignorabile.
La Freddie Mac[1] può baciarmi le chiappe. Ah!
Bicchiere rosso della Solo, io ti sollevo,
che festa sia, che festa sia.
Ti adoro, bicchiere della Solo, io ti sollevo,
tutti alla festa, tutti alla festa!
Allora, sei un piacere da impilare uno sull'altro,
ma quant'è odioso che ti rompa come nulla,
Perché quando la birra ti gocciola addosso,
beh, amici miei, è uno schifo.
Però devo ammettere che fai colpo sulle ragazze,
che guardano quanto è scritto male
il mio nome su di te col pennarello,
il che mi dà più possibilità.
Bicchiere rosso della Solo, io ti riempio,
che festa sia, che festa sia.
Ti adoro, bicchiere della Solo, io ti sollevo,
tutti alla festa, tutti alla festa.
Allora, ti ho visto in versione blu e in versione gialla,
ma solo in rosso per me hai un senso,
perché se tu sei il mio Gianni, io sono il tuo Pinotto[2],
tu sei il mio cacio e io i tuoi maccheroni[3].
Bicchiere rosso della Solo, sei più che semplice plastica,
sei più che incredibile, sei più che fantastico,
E, credimi, non sono affatto sarcastico
quanto ti guardo e dico:
Bicchiere rosso della Solo, non sei solo un bicchiere (no, Dio mio, no),
Tu sei... mio amico (amico, già, l'amico migliore).
Grazie per essere mio amico.
Bicchiere rosso della Solo, io ti riempio,
che festa sia, che festa sia.
Ti adoro, bicchiere della Solo, io ti sollevo,
tutti alla festa, tutti alla festa.
Due parole sul testo e sulla traduzione.
Red Solo Cup è una canzone sul bicchiere rosso dell'azienda americana chiamata Solo Cup Company, produttrice di piatti, bicchieri e contenitori vari. Il bicchiere rosso, per l'appunto, è il prodotto di punta dell'azienda, dato il suo vasto utilizzo alle feste e soprattutto nelle Università (i film americani ne sono pieni, ci fanno il ping pong con le birre).
In una intervista, il cantante Toby Keith ha affermato che "è la canzone più stupida che abbia mai ascoltato, ma è anche fenomenale. Puoi suonarla, poi dopo ci metti cinque canzoni normali, vai via e ritorni dopo un'ora... la gente continuerà a canticchiare solo quella".
Una canzone stupida, sì, ma di quelle orecchiabili, un po' no-sense e che si ficcano lì, nel cervello, per non uscirne più. Una canzonetta da festa con gli amici, tra una birra e l'altra.
Il bello è che su Youtube, il video del brano, ha molte più visualizzazioni delle canzoni "normali" di Keith, più del doppio e a volte il triplo. E siamo nell'ordine della trenta milioni di visualizzazioni. Quasi a dimostrazione delle affermazioni di Keith che ho riportato poco fa.
[1]Freddie Mac: pensavo fosse una persona, magari qualche critico musicale che in passato ha bastonato Toby Keith o qualcuno che gli ha fregato dei soldi, invece è il nomignolo con cui è conosciuta la Federal Home Loan Mortgage Corporation che è un'azienda americana che emette mutui ipotecari e li rivende sul mercato secondario. Non so cosa ho scritto, ma è quello che ho trovato in giro... non mi intendo molto di economia. Avrei voluto adattare con Equitalia perché si parla di pignoramento, però non sono ancora convinto...
[2]Abbot & Costello: un duo comico americano molto famoso negli anni '40 e '50. In Italia sono conosciuti come Gianni e Pinotto, di cui io ricordo vagamente un cartone animato mandato in replica su dei canali regionali di infima categoria. Comunque la traduzione del nome non fa perdere immediatezza al rimando culturale.
[3]Cacio e maccheroni: in inglese è scritto Fruit e Loom, la famosa marca di magliette. Solo che, boh, avrei potuto mantenere il riferimento al settore dell'abbigliamento mettendo "tu sei il mio Dolce, io il tuo Gabbana", ma mi sembrava troppo esagerato. Un semplice quanto immediato "cacio e maccheroni" mi è parsa una scelta migliore.
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